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Data: 25/07/2012
La Commissione europea invita a esprimersi sulle iniziative da intraprendere per favorire l'imprenditorialità. Sarà funzionale al piano d'azione di autunno.
17 Luglio 2012
L'assunto di partenza è che l'Europa ha bisogno di un maggior numero di imprenditori. Al momento soltanto l'11% dei cittadini europei svolge attività imprenditoriale, mentre pare che il 45% svolgerebbe volentieri un lavoro autonomo se potesse.
A tal proposito la Commissione europea intende avviare, in autunno, un piano d'azione europeo per incoraggiare l'imprenditorialità a tutti i livelli.
A tal fine ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere i punti di vista delle parti interessate e dei cittadini sulla portata dei possibili interventi futuri a livello unionale, nazionale e regionale, al fine di promuovere l'imprenditorialità.
Tajani: stimolare l'appetito d'impresa
Per il vicepresidente della Commissione europea responsabile per l'imprenditoria e l'industria, Antonio Tajani, «l'Europa è in ritardo rispetto ai suoi competitori per quanto concerne le attitudini imprenditoriali. D'altra parte, sappiamo bene che le Pmi sono la principale fonte di nuovi posti di lavoro e di crescita. Pertanto, è essenziale che l'Europa stimoli il suo appetito di imprenditorialità e dia un sostegno ai suoi potenziali e nuovi imprenditori».
Per superare la situazione attuale la Commissione è interessata ad ascoltare proposte e idee si come:
• liberare le potenzialità imprenditoriali
• rimuovere gli ostacoli alle attività imprenditoriali
• sostenere gli imprenditori nell'avvio di una propria azienda
• aiutare gli imprenditori ad affrontare sfide, in particolare nei primi anni di attività della loro azienda.
Tutti i cittadini e le organizzazioni pubbliche e private possono partecipare alla consultazione.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2092,00.html
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