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Data: 18/09/2012
La Fit manifesta opposizione alla revisione della Direttiva Tabacco.
Itabaccai italiani assieme ai colleghi europei si mobilitano il 6 settembre per manifestare la propria contrarietà alle misure legislative per la revisione della Direttiva sui Prodotti del Tabacco, risalente al 2001, che saranno proposte a breve dalla Direzione Generale Salute e Tutela dei Consumatori della Commissione europea.
Le opzioni di intervento in fase di finalizzazione da parte della Dg Sanco, da quanto appreso dalla Federazione Italiana Tabaccai e riportato in una nota, si orientano su alcune testomisure di base:
* divieto di esposizione dei prodotti da fumo, che obbligherà il tabaccaio a nascondere i prodotti dietro una serranda oppure in un armadio a porte scorrevoli;
* pacchetto generico, senza marchio e logo, di colore verdastro che renderà il prodotto legale uniforme e lascerà al mercato illecito la possibilità di smerciare i vecchi prodotti e falsificare più facilmente quelli legali;
* introduzione di immagini shock ricoprenti quasi l'intera superficie della confezione;
* divieto di utilizzo degli ingredienti nei prodotti con conseguente omogeneità di gusto per tutte le sigarette.
Per la Fit si tratta misure demagogiche con l'obiettivo di una scarsa diminuzione della propensione al tabagismo, inferiore allo 0,5% nell'arco di 20 anni.
La Fit, invece, chiede invece all'Unione europea e ai rappresentanti istituzionali di promuovere la prevenzione e l'informazione sui corretti stili di vita e di combattere più decisamente il contrabbando, che arreca danni anche alle risorse erariali dell'Unione.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,74_ART_2135,00.html
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