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Tobin tax: eurodeputati del Pd, «l’Italia dica sì»

Data: 16/10/2012

In una lettera indirizzata a Monti, Grilli e Moavero, gli europarlamentari del gruppo S&D in vista del Consiglio europeo e dell'Ecofin, rinforzano il concetto: il Governo aderisca alla procedura di creazione di una tassa sulle transazioni finanziarie.
Con una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Mario Monti ed ai ministri dell'Economia, Vittorio Grilli, e delle Politiche comunitarie, Enzo Moavero Milanesi gli eurodeputati italiani eletti nelle liste del Pd, e quindi facenti parte del gruppo parlamentare S&D, si sono espressi a favore dell'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie.

È stata «l'azione convinta» del gruppo S&D, si dice nel testo, che ha portato il Parlamento europeo ad approvare la risoluzione che ne chiede l'introduzione.

Patrizia Toia, in qualità di vicepresidente del gruppo S&D e responsabile del dossier sul quadro finanziario pluriennale 2014 - 2020, il capodelegazione David Sassoli e altri 20 deputati (Pino Arlacchi, Francesca Balzani, Luigi Berlinguer, Rita Borsellino, Salvatore Caronna, Sergio Cofferati, Silvia Costa, Andrea Cozzolino, Rosario Crocetta, Paolo De Castro, Francesco De Angelis, Leonardo Domenici, Roberto Gualtieri, Guido Milana, Pier Antonio Panzeri, Mario Pirillo, Gianni Pittella, Vittorio Prodi, Debora Serracchiani, Gianluca Susta) si dicono convinti che la Tassa sulle transazioni finanziarie «possa contribuire a rendere il settore finanziario più stabile, meno orientato sul breve termine e più concentrato sul finanziamento dell'economia reale. Crediamo che l'introito di circa 60 miliardi di euro l'anno stimato possa davvero essere una boccata di ossigeno per l'Europa e dare un segnale chiaro ai cittadini europei, a cui si stanno chiedendo molti sacrifici, che anche la finanza paga la crisi che ha contribuito a causare».

Ribadiscono adesso il concetto perché ritengono «cruciale che il 18 e il 19 ottobre, nell'ambito del Consiglio europeo convocato a Bruxelles e dell'Ecofin previsto per l'8 e 9 novembre, il Governo italiano dica sì all'istituzione della Tassa sulle transazioni finanziarie. Di fronte all'opposizione di alcuni Stati membri e a seguito della proposta di Francia e Germania di procedere con la cooperazione rafforzata, chiediamo a questo Governo di aderire a questa procedura perché si avvii un processo che auspichiamo possa portare alla creazione di una tassa sulle transazioni finanziarie in tutta l'Ue».

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2166,00.html


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