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Data: 26/10/2012

Sono previste però delle limitazioni:
• dalla data di rilascio del visto bisogna entrare in Australia entro 12 mesi;
• si può risiedere nel Paese per 12 mesi, salvo rinnovo, entrando e uscendo dal Paese quante volte si vuole;
• si può lavorare massimo 6 mesi con lo stesso datore di lavoro. Nel caso il visto venga rinnovato si può tornare a lavorare con il datore del primo rilascio;
• si possono frequentare corsi di lingua o corsi professionali per un periodo massimo di 4 mesi.

Per effettuare la domanda bisogna collegarsi alla pagina del sito del Governo australiano dedicata specificamente al visto WHV: http://bit.ly/aVFO4G
Una volta compilata l’application form, si ricevono il visto e una lettera di conferma nella propria casella di posta elettronica, solitamente nell’arco di 24 ore, da stampare prima di partire. Il timbro viene applicato al passaporto una volta arrivati in Australia presso gli uffici del DIMIA (Department of Immigration and Multicultural and Indigenous Affaire). Il costo è di 235 AUD (Australian Dollar), pari a circa € 158 (la cifra viene aggiornata il 1° luglio di ogni anno).

Per quanto riguarda gli altri visti di residenza temporanea (temporary residence) precisiamo che sono molto difficili da ottenere, in quanto vengono richiesti particolari profili professionali che non vengono ricoperti da personale locale.
Per ottenerli inoltre è necessario avere un datore di lavoro australiano che faccia da “sponsor” e che quindi dichiari l’intenzione di volervi assumere prima del vostro ingresso in Australia.

I cittadini stranieri che non hanno un datore di lavoro australiano che faccia da “sponsor”, ma sono in possesso di particolari specializzazioni professionali, possono richiedere i visti Skilled Migrant. Il programma General Skilled Migration prevede che chi cerca lavoro debba avere una specializzazione professionale presente in una specifica lista. Questo elenco, curato dal Dipartimento dell'immigrazione, è detto Skilled Occupation List e viene costantemente aggiornato sul sito www.immi.gov.au/asri.

Per valutare competenze, età, esperienza, abilità linguistica e tipo di occupazione richiesta viene utilizzato un sistema di punti. Il punteggio massimo si chiama Pass Mark e chi lo raggiunge ha diritto quasi automaticamente a recarsi in Australia, mentre coloro che si avvicinano al punteggio massimo sono inseriti per due anni in una lista di riserva, detta Pool mark.

I requisiti richiesti sono:
• età superiore ai 18 e inferiore ai 45 anni;
• approfondite conoscenze o esperienze in determinati settori;
• ottima conoscenza della lingua inglese.

Esistono fiere itineranti in cui i datori di lavoro australiani svolgono colloqui per assumere personale. Il calendario di questi appuntamenti si trova alla pagina: www.immi.gov.au/skillexpos/index.htm

Il numero dei visti Skilled migrant viene stabilito ogni anno con deliberazione del Governo australiano.

Prima di iniziare a lavorare è importante aprire un conto in banca e ottenere un Tax File Number (TFN - numero per la registrazione fiscale) dall'Australian Taxation Office. Per maggiori informazioni www.ato.gov.au/individuals (sito in lingua inglese).

Segnaliamo inoltre il sito http://bit.ly/8pXdIK che contiene interessanti informazioni per emigrare in Australia.

l DIMIA (Department of Immigration and Multicultural and Indigenous Affaire, Dipartimento dell'Immigrazione australiano) ha sul sito una sezione, Visa Wizard, dedicata alle informazioni necessarie sui visti di ingresso nel Paese (articolate in base al motivo del soggiorno): www.immi.gov.au/immigration.htm

Un’ultima raccomandazione: attenzione ai “lavori in nero”. Le pene per chi li offre e per chi li accetta arrivano anche alla reclusione in carcere!


Fonte:Eurocultura.


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