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Il Comitato Cultura e Istruzione del PE discute su "Erasmus for All"

Data: 09/11/2012

Il 6 Novembre 2012, il Comitato Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo ha discusso la proposta della Commissione Europea per istituire il programma “Erasmus for All”, il programma dell’Unione per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport, in una seconda lettura.

Con un alto numero di proposte di emendamenti, i membri del Parlamento Europeo (MEP) hanno discusso non solo sul nome del futuro programma – da 'YES-Europe (Youth, Education, Sport) a 'Generation Europe' – ma anche suggerimenti concreti per il tema specifico legato alla gioventù.

I MEP hanno richiesto un capitolo separato e, di conseguenza, un sotto-programma per la “gioventù”, da collocarsi nel contesto dell’apprendimento non formale e informale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e il volontariato e che contribuisca all’implementazione della Strategia UE per i Giovani.

Inoltre, si chiede che gli obiettivi e le azioni di tale sotto-programma seguano quelli dell’attuale programma “Gioventù in Azione”, ovvero promuovere le competenze e le abilità dei giovani, in particolare quelli con minori opportunità, la loro partecipazione alla vita democratica in Europa e nel mercato del lavoro, la loro cittadinanza attiva, inclusione, mobilità, apprendimento culturale, comprensione reciproca e solidarietà.

Ancora, i MEP propongono ulteriori sforzi per i riconoscimento dell’apprendimento non formale e informale, al fine di migliorare la qualità dell’animazione giovanile in Europa, la continuazione del Dialogo Strutturato, il sostegno alle reti di diffusione europea e le organizzazioni giovanili europee e il Forum Europeo dei Giovani.

I MEP suggeriscono inoltre che il programma incoraggi la collaborazione tra le organizzazioni giovanili e le parti interessate, la creazione di reti, la mobilità, l’apprendimento tra pari e la formazione dei maggiori protagonisti dell’animazione giovanile.

Il programma dovrebbe fornire sostegno alle piattaforme TI, l’ e-networking e la mobilità virtuale, nonché garantire continuità alle attività SALTO e alla rete Eurodesk. In parallelo alle discussioni nel Parlamento Europeo, rimangono aperte le negoziazioni con la Commissione Europea.

Le proposte per un compromesso verranno presentate ai gruppi di lavoro parlamentari e si spera si possa raggiungere una posizione comune nel prossimo incontro del Comitato il 26 e 27 Novembre 2012.

Qualora i governi europei si trovino d’accordo su una proposta per il futuro Quadro Finanziario Pluriennale, la pianificazione del programma proseguirà all’inizio del 2013, coinvolgendo la Commissione Europea, il Consiglio Europeo e il Parlamento Europeo.

Una registrazione dell’incontro è disponibile al seguentelink.

Al seguente link potete consultare i documenti dell’incontro del Comitato CULT.


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