English version

Due ruote in Europa: più sicure e più verdi dal 2016

Data: 27/11/2012

Obbligo di Abs per motocicli superiori ai 125 cc e accensione automatica delle luci all'avvio del motore. Standard Euro 4 applicato alle moto dal 2016 e ai ciclomotori dal 2017. Per la diagnostica di bordo ci sarà gradualità.


20 Novembre 2012


Il Parlamento europeo ha approvato un regolamento (con 643 voti favorevoli, 16 contrari e 18 astensioni) che punta a rendere le moto più sicure ed ecologiche.
Il testo deve essere formalmente approvato dagli Stati membri.

Le norme, approvate con accordo in prima lettura, si dovranno applicare dal 2016 a tutti i nuovi veicoli a motore a due o tre ruote, dai ciclomotori alle motociclette più potenti.

Tra le nuove regole c'è l'obbligo per le motociclette superiori ai 125 cc di avere il sistema anti bloccaggio delle ruote (Abs), mentre l'Abs o un sistema di frenata integrale (Cbs) può essere adattato alle versioni meno potenti (sotto i 125 cc), scooter inclusi.

Entro la fine del 2019 la Commissione europea dovrà presentare un'analisi del rapporto costi-efficacia, corredata da raccomandazioni sulla necessità o meno di rivedere le regole per rendere l'Abs obbligatorio anche per le moto di piccola cilindrata.

I deputati hanno anche accolto le misure per migliorare la visibilità dei motoveicoli e dei motociclisti, introducendo l'accensione automatica delle luci al momento dell'avvio del motore.

E dato che i veicoli di categoria L (ciclomotori e motocicli) emettono una grande quantità di agenti inquinanti, i deputati hanno votato per estendere lo standard di emissioni Euro 4 alle moto dal 2016, ai ciclomotori dal 2017 e lo standard Euro 5 a tutti i veicoli a due e tre ruote dal 2020.

Hanno inoltre sostenuto l'introduzione graduale del sistema di diagnostica di bordo (Obd), per monitorare i malfunzionamenti e rendere facilmente disponibili le informazioni sulle emissioni.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2226,00.html


Pagina precedente