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I danni all'emiciclo di Bruxelles salveranno Strasburgo?

Data: 27/11/2012

Il progetto di sede unica del Parlamento europeo subirà un rallentamento per lavori di manutenzione dell'aula belga più lunghi del previsto. Lo si apprende da una lettera di Mara Bizzotto a Martin Schulz.

D.C.


20 Novembre 2012


Da un carteggio fra Mara Bizzotto e il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz emergono due notizie: che i danni strutturali all'emiciclo di Bruxelles sono ingenti, tanto da prevedere una rimessa in opera della struttura non prima del prossimo maggio, e che la sede unica designata del Parlamento avrebbe dovuto essere proprio quella di Bruxelles.

Quanto alla seconda notizia, sin ora era una voce, ben fondata e ripetuta, ma non c'era quell'ufficialità che si legge proprio in una nota dell'eurodeputata italiana: «il progetto di istituire una sede unica del Parlamento europeo, approvato dalla stragrande maggioranza degli eurodeputati, è già a rischio. L'emiciclo di Bruxelles, nel quale avrebbero dovuto svolgersi tutte le sessioni Plenarie per evitare gli sprechi delle trasferte mensili a Strasburgo, rimarrà inaccessibile almeno fino a maggio 2013. Una sfortunata coincidenza che fa sorgere qualche dubbio sulla reale volontà dell'Ue di dire addio alla sede francese».

È per questo che Bizzotto, ha scritto una lettera al presidente Schulz per chiedere «massima trasparenza e chiarezza sull'effettiva entità dei danni alla sede di Bruxelles e sulla tempistica necessaria per la messa in sicurezza dell'edificio».

Bizzotto ha anche chiesto a Schulz una stima sul costo complessivo delle sessioni straordinarie a Strasburgo e «se intende procedere legalmente nei confronti dei costruttori dell'edificio di Bruxelles, imputando loro i costi di riparazione e manutenzione».

Nella risoluzione sul bilancio 2013 gli europarlamentari avevano un emendamento con il quale chiedevano al Consiglio europeo di presentare entro il prossimo giugno una proposta per dare al Parlamento europeo una sede unica (a questo punto, è chiaro che si tratta di Bruxelles).

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2223,00.html


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