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Tajani: contraffazione nemica del lavoro

Data: 27/11/2012

Il Vice Presidente della Commissione europea agli Stati Generali contro la contraffazione a Milano: la lotta riguarda tutti, consumatori compresi.


19 Novembre 2012


Intervenendo all'evento organizzato dal Consiglio Nazionale Anticontraffazione (Cnac), che riunisce il Sistema Italia per la presentazione del Piano Nazionale Anticontraffazione, presso il Palazzo delle Stelline a Milano, il Vice Presidente della Commissione europea e responsabile per l'Industria e l'Imprenditoria, Antonio Tajani, ha detto che «oltre a danneggiare l'industria e le imprese, questo fenomeno ha causato e continua a causare la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro in Europa».

Per Tajani si tratta di una piaga per la nostra economia: «perché compromette gli sforzi per l'innovazione e pe ril rilancio della crescita e della competitività».

La lotta alla contraffazione, insomma, riguarda tutti: «Unione europea, Stati membri, forze dell'ordine, aziende, lavoratori e consumatori».

Oltre a «saccheggiare il know how e il potenziale commerciale dei prodotti autentici e originali» ha ricordato Tajani «le merci contraffatte comportano anche gravi rischi per la salute e la sicurezza. Contraffazione significa, infatti, scarsa qualità e pericolosità».

Ecco perché per Tajani è essenziale riconoscere un ruolo centrale alla vigilanza di mercato anche a tutela dei consumatori, oltre che delle imprese produttrici.

Secondo dati recenti, a livello mondiale sono in circolazione beni contraffatti per 600 miliardi di dollari e si stima che il dato raddoppierà nel 2015.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2222,00.html


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