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Data: 27/11/2012
Lo stallo dei negoziati sul budget fra Parlamento europeo e Consiglio pesa anche sull'applicazione del Fondo di adeguamento alla globalizzazione. Il problema riguarda anche l'Italia e i lavoratori Nokia.
19 Novembre 2012
La Commissione bilanci (Budg) del Parlamento europeo ha dovuto rinviare l'approvazione di circa 25 milioni di euro di aiuti del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (Feg) destinati a circa 5.000 persone che hanno perso il lavoro in Italia, Spagna, Finlandia, Danimarca, Svezia, Romania e Austria.
I fondi non sono stati approvati poiché sono parte del bilancio rettificativo per il 2012, tuttora bloccato in Consiglio.
Ergo, se non si trova una soluzione nei negoziati in corso sul bilancio Ue 2013 e sulla mancanza di fondi per il 2012, tali aiuti non potranno essere sbloccati.
Per l'Italia la Commissione Budg ha rinviato aiuti Feg per un valore di 2.658.495 euro, destinati ai 502 licenziati di dieci imprese produttrici di veicoli a due ruote nella regione Emilia-Romagna.
La produzione della regione, infatti, è stata fortemente colpita dalla crisi finanziaria ed economica e dalla crescita delle esportazioni da parte dei produttori con sede in Asia.
Gli altri fondi bloccati sono quelli per Spagna (1,3 milioni di euro per 500 lavoratori disoccupati nel settore dei prodotti in metallo), Finlandia (5.350.000 per 1.000 lavoratori di Nokia), Danimarca (1.370.000 per 153 lavoratori disoccupati nel settore elettronico), Romania (2.940.000 per 1.416 lavoratori di Nokia e suoi fornitori), Svezia (5,45 milioni per 1.350 lavoratori che hanno perso il posto alla Saab Automobile Sa, Saab Automobile Powertrain Ab e 16 fra i suoi fornitori), Austria (5,20 milioni per 350 lavoratori che hanno perso il posto di lavoro nel settore dei servizi sociali telefonia mobile nella regione di Steiermark).
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2221,00.html
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