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Data: 30/11/2012
Capi di Stato e rappresentanti delle agenzie ONU hanno lanciato una campagna per promuovere i diritti di coloro che vivono con l’HIV, riconoscendo il ruolo vitale che il posto di lavoro riveste nella lotta globale per limitare la diffusione e gli effetti dell’epidemia.
Oltre 30 milioni di persone che convivono con l’HIV in età lavorativa, affrontano ogni giorno un alto livello di discriminazione, che impedisce o limita il loro accesso al lavoro.
I giovani rappresentano circa il 40% delle nuove infezioni ogni anno a livello globale. La campagna “Getting to zero at work” intende promuovere la Raccomandazione ILO N.200 riguardante l’HIV e l’AIDS e il Mondo del Lavoro 2010.
Lo standard ILO affronta l’HIV attraverso la promozione dei diritti umani, la sicurezza sul lavoro, e un migliore accesso alla prevenzione, il trattamento, la cura e i servizi di supporto dell’HIV dalla prospettiva del posto di lavoro.
Come co-sponsor di UNAIDS, l’ILO sostiene e si basa sulla visione della campagna UNAIDS “Zero nuove infezioni HIV. Zero discriminazione. Zero morti legate all’AIDS”.
Per ulteriori informazioni potete consultare il seguente link.
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