English version

A Bruxelles si parla di macroregione alpina

Data: 04/12/2012

Fontana: per tutelare in concreto gli interessi delle comunità locali serve un'accelerazione. Lo spunto lo danno le regioni baltica e danubiana. Applicabile ad acqua, energia, competività economica, mobilità e trasporti.


29 Novembre 2012


Data l'incapacità degli Stati nazionali di tutelare interessi ed istanze dei territori e delle comunità alpine, è tempo di imprimere un'accelerazione alla strategia macroregionale per l'area . È la valutazione di Lorenzo Fontana a margine di una riunione sul tema dell'area alpina svoltasi a Bruxelles presso la sede del Comitato delle Regioni.

Fontana spiega in una nota che l'Ue si è dotata di due strategie macroregionali, riguardanti l'area baltica e quella danubiana: «Guardando con attenzione a queste esperienze e coordinando le varie forme di cooperazione già esistenti, questa nuova strategia dovrà essere in grado di apportare un significativo valore aggiunto europeo alla macroregione».

Area ad alta coesione
Per costituire un'entità di questo tipo, secondo Fontana, è necessaria la presenza di una preesistente coesione economica e culturale: «quando la Commissione europea si rende conto delle potenzialità dell'area e del fatto che gli Stati membri non sono in grado di assicurare la necessaria tutela, vengono aperte consultazioni con le autorità interessate; in seguito, la Commissione propone una strategia comunitaria che sarà successivamente sottoposta all'approvazione da parte del Consiglio».

L'iniziativa non riguarda soltanto le aree collocate in prossimità dell'arco alpino, ma presuppone la sua attivazione a livello di governance, in grado di coinvolgere anche autorità locali situate nelle regioni interessate.

Dall'energia ai trasporti
Per Fontana «competitività, innovazione, acqua, energia, mobilità e trasporti sono alcuni degli ambiti di potenziale applicazione di questa strategia. I contatti con la Commissione e con il Consiglio stanno procedendo, mi auguro che nel 2013 si riescano a compiere i passi decisivi. A tal proposito, farò in modo di arrivare ad un sostanziale coinvolgimento dei colleghi eurodeputati delle regioni interessate, cercando di sensibilizzarli a riguardo».

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2242,00.html


Pagina precedente