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Lavoro: Arredatore d’interni nel Regno Unito

Data: 07/12/2012

Lavoro: Arredatore d’interni nel Regno Unito
di Giancarlo Angilella


Descrizione

L’arredatore d’interni si occupa principalmente della progettazione e della ristrutturazione degli spazi interni. Il suo compito principale è quello di prendersi cura della struttura nel suo complesso, dell’arredamento, degli infissi e dell’illuminazione, prestando attenzione alle possibili combinazioni tra i colori ed i vari elementi d’arredo.
Il primo passo per un arredatore d’interni è quello di sviluppare, insieme al cliente committente, un progetto di ristrutturazione di uno spazio domestico, di un locale pubblico o di ampie strutture industriali. Sarà poi sua cura coordinare i lavori tra le altre professioni impiegate nel progetto, seguendo così tutto il progetto dalla A alla Z.
La bravura ed il successo di questa professione, oltre ad una serie di variabili esterne, dipende dalla sua capacità di trovare un giusto compromesso tra un efficiente utilizzo degli spazi ed il gusto estetico, cosa che prevale soprattutto in progetti di ristrutturazione di spazi domestici.

I vari progetti possono coinvolgere una vasta gamma di strutture, tra cui:
• uffici e locali industriali;
• negozi di vendita al dettaglio;
• spazi pubblici (alberghi, cinema, ecc.);
• complessi residenziali;
• proprietà private;
• navi e automobili;
• edifici pubblici (musei, edifici civili, ecc.).

Le attività di un arredatore d’interni possono essere sintetizzate come segue:

• sviluppo di idee iniziali e acquisizione di informazioni chiave su potenziali progetti, discussione delle caratteristiche e dei requisiti con il cliente finale, impostazione della pianificazione del progetto;
• comprensione delle esigenze dei singoli clienti, sviluppo di design concepts;
• analisi dei tipi di materiale e dei costi, redazione di un bilancio di spese;
• realizzazione di studi di fattibilità del progetto;
• realizzazione di fotografie dell’ambiente;
• produzione di schede “campione” per il cliente;
• preparazione dettagliata dei disegni, dei piani, dei modelli e degli schemi, utilizzando software di computer-aided design (CAD);
• collaborazione con altri designer;
• supervisione dei lavori in fase di realizzazione in loco;
• collaborazione e confronto con geometri, architetti ed altri professionisti coinvolti per la stabilizzazione dei costi e degli orari di lavoro;
• identificazione di nuovi business;
• aggiornamento sui nuovi sviluppi del settore.


Condizioni economiche
Stipendio di partenza:
tra £ 15.000 e £ 20.000
Figura esperta (minimo 3 anni di esperienza) tra £ 20.000 e £ 35.000
Figura senior fino a £ 45.000
Direttori della fotografia / project manager fino a £ 75.000


Gli stipendi variano e dipendono in larga misura dall’ubicazione, dalla reputazione, dall’esperienza e dai contatti personali. È possibile richiedere uno stipendio maggiore quando il progetto promosso e gestito coinvolge “attori” prestigiosi.

Non è previsto un lavoro su turni ma, nonostante ciò, l’orario di lavoro è molto flessibile. Talvolta si lavora anche il fine settimana e la sera, specialmente quando i lavori volgono al termine. Il progect manager deve tenere sotto controllo tutto il percorso di realizzazione del progetto, interfacciandosi e collaborando con diversi professionisti.

La maggior parte degli arredatori d’interni nel Regno Unito lavora presso studi. Solo quelli più esperti e con maggiori anni di esperienza lavorano come freelance.
Spesso il lavoro prevede brevi viaggi di massimo un giorno: per visitare i cantieri o per incontrarsi con i clienti. Per aggiornarsi sulle ultime tendenze, l’arredatore d’interni visita spesso le fiere di settore, che nel Regno Unito sono molto numerose.

È possibile trovare lavoro come arredatore d’interni in ogni parte del Regno Unito, anche se nella parte Sud-Orientale del paese sembrano concentrarsi le maggiori società di consulenza specializzata.

I giovani arredatori, freschi di formazione e pronti a lanciarsi nel mondo di lavoro inglese, svolgono diverse collaborazioni prima a titolo gratuito, poi come freelance per il tempo necessario a “farsi le ossa”, consolidare le competenze acquisite durante gli studi e soprattutto per ampliare il proprio network di conoscenze.

I clienti tipici di un arredatore d’interni sono:
• aziende commerciali ed edili;
• aziende ricettive e ricreative;
• enti pubblici e fondazioni;
• rivenditori;
• teatri, cinema.


•   altre informazioni


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