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Indagine Istat “Cittadini e nuove tecnologie”: ci salvano i giovani!

Data: 18/01/2013

L'indagine Cittadini e nuove tecnologie relativa all'anno 2012 ci restituisce un'immagine simile a quella del 2011, tanto che la percentuale di famiglie che dispone di un accesso a Internet rimane più o meno stabile al 55,5% come quella relativa al possesso di un personal computer ferma al 59,3%. Anche il divario tecnologico tra Sud e Centro-Nord rimane stabile con il 58,1% delle famiglie del Centro-nord che dispongono di un accesso a Internet mentre al Sud sono soltanto il 49,6%.

Al solito l'Italia risulta 22° nell'Europa a 27 paesi per quanto riguarda l'accesso a internet da casa e scende alla 24° posizione nel caso dell'accesso da banda larga, sono però i più giovani dai 16 ai 24 anni a far risalire al 18° posto il nostro paese con il loro utilizzo quasi quotidiano di internet.

Anche le famiglie con almeno un “under 18” sono le più tecnologiche: l’83,9% possiede un personal computer, il 79% ha accesso a Internet e il 70,8% utilizza per questo una connessione a banda larga.

Chi naviga in rete lo fa prevalentemente per spedire o ricevere email (81,3%), per cercare informazioni su merci e servizi (67,7%) e per postare messaggi su chat, social network, blog, gruppi di discussione e servizi di messaggeria istantanea (51,2%). A seguire il 50,5% lo utilizza per leggere giornali, news, riviste , il 27,2% ascoltare la radio, il 25,7% per guardare programmi televisivi e il 31,3%, guardare in streaming un video.


Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente link.


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