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Diritto societario in Europa sulla via del testo unico

Data: 19/12/2012

La Commissione europea ha avviato un piano di modernizzazione articolato su tre pilastri: trasparenza, impegno a lungo termine, sostegno alla crescita.


13 Dicembre 2012


La Commissione europea ha adottato un piano d'azione che presenta le iniziative da intraprendere per modernizzare diritto delle società e il governo societario, tese a favorire l'impegno a lungo termine degli azionisti, aumentando la trasparenza nei rapporti fra società e azionisti e semplificando le operazioni transfrontaliere delle imprese europee.

Il piano d'azione prevede la fusione di tutte le principali direttive sul diritto delle società in uno strumento unico, per migliorare l'accessibilità e comprensibilità di questa normativa settoriale dell'Ue e ridurre il rischio di incongruenze future.

Gli elementi del piano d'azione

Si parla di aumentare la trasparenza fra società e azionisti per migliorare il governo societario, in particolare riguardo alla composizione del consiglio e alle politiche di gestione del rischio, ma anche per gli investitori istituzionali riguardo alle politiche di voto e di impegno.
Dovranno inoltre essere migliorate le relazioni sul governo societario e l’identificazione degli azionisti da parte degli emittenti dovrà essere più semplice.

Si faranno iniziative per incoraggiare e favorire l'impegno a lungo termine degli azionisti, ad esempio con una maggiore trasparenza in merito alle politiche retributive e alle remunerazioni dei singoli amministratori e riconoscendo agli azionisti il diritto di voto sulla politica retributiva.
Tra le altre cose dovrà essere chiarito il concetto di azione concertata per agevolare la cooperazione degli azionisti su questioni relative al governo societario.

Si faranno iniziative nel settore del diritto delle società per sostenere le imprese europee e incoraggiarne la crescita e la competitività, ad esempio valutando un'eventuale iniziativa sul trasferimento transfrontaliero di sede per le società; rendendo più semplici le fusioni transfrontaliere; introducendo norme Ue chiare sulla scissione transfrontaliera; portando avanti i lavori a seguito della proposta di statuto della società privata europea per potenziare le opportunità transfrontaliere delle Pmi; avviando una campagna d'informazione sullo statuto della società europea/società cooperativa europea e con misure mirate ai gruppi di società, ossia riconoscimento del concetto di interesse del gruppo e maggiore trasparenza circa la struttura del gruppo.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2264,00.html


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