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Data: 19/12/2012
Ok del Parlamento europeo per una tassa sulle transazioni finanziarie nei paesi che fanno il 90% del Pil della zona euro. La parola ora passa al Consiglio.
12 Dicembre 2012
Con una risoluzione approvata con 533 voti a favore, 91 contrari e 32 astensioni gli eurodeputati hanno dato il via libera alla procedura per l'introduzione di una tassa sulle transizioni finanziarie in 11 paesi Ue, fra cui l'Italia.
Gli 11 Stati membri che parteciperanno alla procedura di cooperazione rafforzata sono, oltre al nostro, Austria, Belgio, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna. Insieme rappresentano circa il 90% del Pil della zona euro.
Il Parlamento aveva da tempo chiesto l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie per attribuire maggiori responsabilità agli operatori finanziari nella risoluzione della crisi da loro causata e per scoraggiare comportamenti eccessivamente rischiosi nel futuro.
Nel testo approvato i deputati sottolineano che il fine ultimo da perseguire rimane l'introduzione di una tassa a livello mondiale e chiedono all'Ue di continuare ad adoperarsi in tal senso.
Ottenuto il consenso del Parlamento, per varare definitivamente la procedura è necessaria l'approvazione a maggioranza qualificata da parte del Consiglio.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2260,00.html
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