Data: 19/03/2013
Il Parlamento europeo ha approvato una direttiva e un regolamento per sveltirle. Tempo massimo, 90 giorni. Per gli acquisti online sarà implementata una piattaforma Web tramite il portale Your Europe.
12 Marzo 2013
Gli acquirenti europei che intendono rivalersi contro commercianti di beni e servizi potranno utilizzare un nuovo sistema di mediazione anziché ricorrere a lunghi procedimenti giudiziari.
Il Parlamento europeo ha infatti approvato la direttiva Adr (Alternative Dispute Resolution) con 617 voti a favore, 51 contro e 5 astensioni, e il regolamento Odr (Online Dispute Resolution) con 622 voti a favore, 24 contrari e 32 astensioni. Entreranno in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. La direttiva sarà applicabile in tutti gli Stati membri entro 24 mesi dalla sua entrata in vigore, e la piattaforma di Odr sarà disponibile poco dopo.
Molti Stati membri hanno già introdotto sistemi di risoluzione alternativa delle controversie, ma la mancanza d'informazione, la copertura non uniforme o il sovraccarico di procedimenti ne rendono difficile l'utilizzo. La nuova direttiva impone agli Stati membri di prevedere organismi Adr per tutti i settori di attività e di introdurre disposizioni per garantire l'imparzialità dei mediatori.
Tempo massimo tre mesi Con le nuove norme, in sostanza, si potrà evitare di andare in tribunale per reclami in merito a qualsiasi bene o servizio, se acquistato on-line, in un negozio, nel mercato interno o oltre frontiera. Assicurata anche la gratuità dell'arbitrato o l'imposizione solo di una "tassa nominale". In generale, qualsiasi controversia dovrà essere risolta entro 90 giorni.
Un portale per le controversie di ecommerce Per risolvere le controversie sulle vendite on-line si applica il regolamento Odr, che introdurrà una piattaforma Web in tutte le lingue Ue, gestita dalla Commissione europea e accessibile sul portale Your Europe: QUI quello per i cittadini, QUI quello per le imprese. La piattaforma Odr offrirà moduli di reclamo standard e consigli per gli acquirenti per scegliere il regime di risoluzione più appropriato per la loro controversia.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,73_ART_2363,00.html
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