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Data: 19/03/2013
Il vicepresidente della Commissione europea al lavoro per tessere la rete dello sviluppo. I settori chiave sono agricoltura, building, energia, Ict, turismo.
11 Marzo 2013
Per sostenere le Pmi e il rilancio dell'economia reale in Grecia il Vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani è andato ad Atene assieme a Daniel Calleja Crespo, direttore generale della Dg Imprese e rappresentante per le Pmi, e con i rappresentanti di 138 imprese europee, per discutere con gli imprenditori locali di collaborazioni e partnership commerciali, investimenti e imprese comuni.
L'obiettivo è promuovere opportunità commerciali (B2B) di partnership e di investimenti in Grecia nei settori agroalimentare, building, energia, Ict, farmaceutico, turismo.
Le recenti azioni di sostegno e le riforme attuate dal governo greco, esprime una nota della Commissione europea, hanno iniziato ad avere effetti positivi per le Pmi e a migliorare le condizioni economiche.
Secondo Bruxelles riguardo il mercato del lavoro sono stati adottati provvedimenti che hanno creato opportunità per la contrattazione a livello aziendale.
Altri segnali
Le esportazioni greche sono destinate a crescere per il quarto anno consecutivo nel 2013, con un aumento fino al 10%.
L'industria del turismo ha dichiarato che a oggi le prenotazioni anticipate per il 2013 sono cresciute del 20%.
Secondo la recente relazione doing business in Greece della Banca mondiale il paese avrebbe migliorato la propria posizione in classifica, da 89 a 78, ed è oggi tra i primi dieci paesi al mondo per le riforme.
L'industria farmaceutica greca avrebbe acquisito slancio.
Nuove imprese internazionali stanno approdando ad Atene.
Gli investimenti nel settore dell'energia eolica greco aumentano.
Osservando questi sviluppi Tajani ha dichiarato che «la Grecia è destinata a rimanere un partner stabile in Europa e uno dei paesi più attivi a livello mondiale nell'implementare le riforme, con un'agenda presente e futura fortemente orientata verso l'obiettivo ultimo di promuovere la crescita e creare occupazione».
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2362,00.html
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