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Data: 02/04/2013
Si è tenuto a Cagliari il ventesimo appuntamento annuale della Conferenza permanente dell’Audiovisivo Mediterraneo. Ruolo dei media è diffondere il pluralismo senza indugio.
27 Marzo 2013
Si è tenuta a Cagliari la 20° conferenza annuale della Copeam (Conferenza permanente dell'Audiovisivo Mediterraneo), presenti il Segretario Generale della Farnesina Michele Valensise, la Presidente della Rai Anna Maria Tarantola, il Vice segretario generale della Lega Araba Samir Al Kassir, il Vice Ministro degli Esteri di Cipro Andreas Mavroyiannis.
Hanno partecipato oltre 200 delegati di 27 paesi per discutere del ruolo dei media nel Mediterraneo alla luce della crisi economica e delle mutazioni sociopolitiche.
A fronte di questa doppia tematica la sintesi dei lavori è stata la necessità di un lavoro comune, unito, basato sulla reciproca conoscenza degli operatori dei media nazionali.
La crisi che investe il Mediterraneo, ha osservato Tarantola, non è solamente economica, ma politica, demografica e di visione.
Il senso lo si inverte con la leva della sostenibilità, della conoscenza, dello scambio di innovazioni e idee.
In questo il compito dei media è quello della collaborazione per sedimentare l'idea di pluralismo, mai come ora necessaria all'area.
Il Segretario Generale della Copeam Pier Luigi Malesani ha annunciato che la prossima Conferenza annuale si terrà a Tunisi nella primavera del 2014.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,76_ART_2396,00.html
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