Data: 24/04/2013
Secondo un nuovo studio pubblicato questi giorni dalla Commissione Europea, studenti e insegnanti in Europa sono sempre più “digitali”, le scuole europee possiedono il doppio dei PC rispetto al 2006, ma il 20% degli studenti ancora non ha accesso.
Un approccio integrato all’insegnamento delle TIC nelle scuole è necessario; dunque non solo investimenti nelle infrastrutture, ma anche maggiori investimenti nella formazione degli insegnanti, riconoscimento per i docenti che utilizzano le TIC in classe e creazione di post per coordinatori TIC.
A livello UE, l’indagine esorta la Commissione Europea a lavorare per ridurre la divergenza nell’insegnamento delle TIC tra i diversi paesi, sostenere progetti sui nuovi approcci all’insegnamento attraverso le tecnologie digitali, sostenere risorse di apprendimento digitale di alta qualità e monitorare regolarmente i progressi realizzati nell’uso delle tecnologie digitali e la competenze digitali.
Lo studio, realizzato da European Schoolnet e la University of Liège, ha raccolto e analizzato informazioni da 31 paesi europei (27 Stati membri UE, Croazia, Islanda, Norvegia e Turchia).
Per ulteriori informazioni potete consultare il seguente link.
Pagina precedente
|