English version

Banche: la Ue procede con una direttiva su conti e commissioni

Data: 14/05/2013

Mercoledì la proposta della Commissione europea. Apertura di conti di base e trasferimento di banca veloce.


06 Maggio 2013


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles,

Modalità precise per assicurare la massima trasparenza sulle commissioni, procedura più veloce per cambiare conto bancario da un istituto di credito all'altro, accesso a un conto di base a tutti i cittadini indipendentemente dalla loro situazione finanziaria.

Sono questi i tre pilastri della direttiva che la Commissione europea presenterà mercoledì, i cui contenuti Il Sole 24 Ore Radiocor è in grado di anticipare.

Bruxelles è arrivata alla conclusione che la stagione dell'autoregolamentazione del settore bancario non ha prodotto i risultati attesi.

I commissari al mercato interno Michel Barnier e ai consumatori Tonio Borg sono arrivati alla conclusione che le regole attuali non tutelano in misura sufficiente i cittadini, non hanno ridotto il numero di europei senza un conto (58 milioni di persone non hanno un conto in banca), non viene assicurata sufficiente trasparenza sulle commissione permettendo di compararle, i tempi di trasferimento di un conto da una banca all'altra sono ancora troppo lunghi (fino a 30 giorni), i principi definiti dal comitato del settore bancario europeo nel 2008 per facilitare il cambio di banca sono stati applicati in modo troppo diverso dalle associazioni bancarie nazionali e dagli istituti di credito.

Di qui la decisione, peraltro annunciata da tempo, di intervenire con una direttiva che fissa alcuni obblighi precisi.

Stando ai documenti consultati da Il Sole 24 Ore Radiocor, la Commissione proporrà di migliorare la trasparenza prevedendo una specifica informazione sulle commissioni che deve essere fornita ai consumatori prima di firmare il contratto.

Ai correntisti dovrà essere fornito anche un documento sulle commissioni dell'anno precedente e, su richiesta, di un periodo superiore all'anno. Inoltre in ogni Stato dovrà essere disponibile almeno un sito web indipendente consultando il quale sia possibile comparare i costi bancari.

Per il trasferimento del conto da una banca a un'altra (anche di paesi diversi), il correntista non dovrà fare altro che rivolgersi alla nuova banca scelta che a sua volta contatterà la vecchia banca per procedere al trasferimento.

L'operazione comprende il trasferimento totale o parziale degli ordini di pagamento (in credito o a debito) a seconda dell'indicazione del cliente.

Il trasferimento deve essere completato obbligatoriamente entro 15 giorni se avviene tra banche di paesi diversi e si tratta di un servizio 'free' (il trasferimento in quanto tale). La banca può prevedere commissioni per certi servizi.

Un classico caso è la tariffa per la chiusura del conto.

Questa, indicherà la direttiva proposta, dovrà essere 'ragionevole' e a questo proposito, per definirne il livello, si prevedono criteri specifici. Infine l'accesso al conto di base: si tratta di garantire che almeno una istituzione finanziaria (nei documenti si parla di 'fornitore di servizi di pagamento') offra la possibilità di aprire un conto di base, offerta che deve essere pubblicizzata.

Il conto di base include normalmente depositi, ritiro contante, accredito degli stipendi, esecuzione dei pagamenti, carta di pagamento, servizi via internet. Non include scoperti. Gli Stati saranno liberi di decidere se tali conti saranno gratuiti o meno, nel secondo caso le commissioni devono essere 'ragionevoli'.


Per ulteriori informazioni potete consultare il seguente link.


Pagina precedente