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Tajani: missione in Cina per la crescita sostenibile

Data: 30/07/2013

Al centro dei vari incontri l'aiuto alle imprese europee per operare nel paese asiatico, energia, sicurezza alimentare e cooperazione nel settore turistico.


22 Luglio 2013


La recente missione in Cina di Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea per l'Industria e l'imprenditoria, è avvenuta proprio nell'anno in cui Unione euopea e Cina celebrano il 10° anniversario del loro partenariato strategico globale.

La crescita sostenibile è stata una tematica centrale nella missione del 18 luglio, dove erano presenti anche Janez Potocnik, Commissario europeo per l'Ambiente e 59 imprese europee attive nei settori ambientali.
Nell'agenda politica sia dell'Unione europea che della Cina è infatti presente la tematica della crescita verde come punto prioritario da portare avanti, migliorando le condizioni ambientali dei rispettivi territori.

Obiettivo generale della missione è stato quello di promuovere lo sviluppo e la competitività dell'industria europea, valorizzando maggiormente le potenzialità di crescita dei paesi terzi, nello specifico l'espansione economica cinese.
Inoltre, si è inteso rafforzare la cooperazione economica e aiutare le imprese dell'Ue ad accedere al mercato della Cina.

Tra gli obiettivi specifici vi è stato invece il miglioramento dell'efficienza energetica industriale con riduzione dei gas a effetto serra, l'avvio di una cooperazione tra Cina ed Ue in ambito turistico e spaziale, nonché l'aiuto alle imprese europee, in particolare alle Pmi, per operare in Cina. Quest'ultimo punto si lega alla volontà di entrambe le parti di identificare opportunità economiche e rimuovere gli ostacoli agli investimenti e al commercio.

Il Vicepresidente Tajani ha infatti incontrato il responsabile del Turismo in Cina, Wang Zhifa, con cui ha firmato una dichiarazione comune sul turismo. Quest'ultima si concentra in particolare sulla promozione dei flussi turistici tra Unione europea e Cina, anche attraverso la semplificazione dei visti, l'aumento delle rotte e i grandi eventi, quale Expo2015.
In proposito, Tajani ha anche ricordato che la Commissione europea sta lavorando alla revisione del codice dei visti Shenghen.

Firmato un documento congiunto anche per rafforzare il sistema di scambio di informazioni sulla sicurezza dei prodotti, a seguito dell'incontro tra il Vicepresidente e il Ministro per il controllo della qualità, le ispezioni e la sicurezza alimentare, Zhi Shuping.

Si rammenta che l'Unione europea è il più grande partner commerciale della Cina e ha registrato nel 2012 scambi complessivi per 433,6 miliardi di euro. La Cina è invece per l'Ue il secondo partner commerciale dopo gli Stati Uniti.


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