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Elezioni 2014, Angelilli: votare è un dovere verso se stessi

Data: 17/09/2013

Ogni voto conta, ora più che mai all'Europa che cambia serve il consenso popolare. Per la vicepresidente del Parlamento europeo il voto è espressione di una responsabilità attiva.

Dario Colombo


16 Settembre 2013

All'atto della presentazione della campagna di informazione sulle prossime elezioni europee del 2014, abbiamo chiesto alla vicepresidente del Parlamento europeo, Roberta Angelilli, di tradurre in parole chiave il senso dell'operazione che, lo ricordiamo, costerà 0,0316 euro a cittadino.

Eccole: i cittadini vanno coinvolti in modo tale che sentano l'Europa vicina.
È però importante che seguano i dibattiti, colgano gli orientamenti legislativi.

I cittadini, insomma, sono invitati caldamente a partecipare attivamente, sfruttando tutti gli strumenti di informazioni che sono a loro disposizione, social network compresi.

Il voto, ora più che mai, conta: c'è bisogno del consenso di tutti, anche perché stavolta di eleggerà il presidente della Commissione europea, ovvero si indicherà colui che dovrà guidare il governo d'Europa.


Per ulteriori informazioni potete consultare il seguente link.


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