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Solo 4 progetti finanziati dall’8×1000 statale

Data: 14/01/2014

Lo abbiamo anticipato alcuni giorni fa, del fondo 2013 dell’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale sono rimasti solo 400.000 euro. Per la precisione si tratta di 404.771 euro. E pensare che il fondo quest’anno era costituito da 169.899.025 euro, si avete capito bene, quasi 170 milioni. La presidenza del Consiglio dei Ministri si è trovata dunque nell’imbarazzo di decidere a chi assegnare queste briciole avendo davanti ben 1187 progetti presentati alla scadenza del 15 marzo 2013 da enti locali, associazioni e istituti religiosi sui quattro temi ammissibili (fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali).

Questi 1187 progetti sono stati letti, valutati, schedati (vedi elenco) per arrivare a una lista di 936 progetti giudicati ammissibili per un totale di contributo richiesto di 437 milioni. I progetti ammissibili sono stati etichettati con un codice di priorità: Alta, Media, Medio bassa, Bassa.
Ebbene, come decidere quali di 936 progetti ammissibili finanziare con soli 407.771 euro?

Il metodo applicato è stato “il metodo italiano” che prevede che la pubblica amministrazione faccia quel che crede, come crede in barba a leggi, regolamenti e procedure di trasparenza.
Si legge nello di Schema di decreto recante la ripartizione della quota otto per mille irpef devoluta alla diretta gestione statale, trasmesso alla presidenza del Senato per il parere di rito, che nella formulazione della proposta di ripartizione si è ritenuto opportuno operare una scelta tra le categorie e gli interventi ammessi. Si è scelto quindi di destinare le risorse al finanziamento di progetti relativi alla sola categoria “Fame nel mondo”.

Tra questi sono stati identificati quattro progetti classificati di Alta priorità. Quelli che più sono piaciuti, visto che non esiste una graduatoria con punteggi progressivi assegnati in fase di valutazione dei progetti.

I quattro progetti di priorità Alta finanziati sono:
Associazione Persone come noi Onlus – Accesso all’acqua e sicurezza alimentare in 7 villaggi del Burkina Faso (97.197 euro).
Gruppo Missioni Africa – GMA Onlus – Produzione di marmellata per i bambini denutriti in Eritrea (108.184 Euro).
Medicus Mundi Italia – Sviluppo della produzione, della promozione locale per la lotta alla malnutrizione infantile in Burkina Faso (71.242 euro).
VIS - Riduzione della povertà e dell’insicurezza alimentare nella regione Somali in Etiopia (128.151 euro).

Leggi lo Schema di decreto della Presidenza del Consiglio


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