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Data: 03/07/2014
Successivamente, il Parlamento europeo procede alla votazione per eleggere il Presidente della Commissione proposto dal Consiglio europeo. Per farlo, è necessaria la maggioranza assoluta dei suoi membri ovvero almeno 376 deputati.
Una volta eletto il Presidente, gli Stati membri sono chiamati a proporre dei commissari, di comune accordo con il Presidente della Commissione. Seguono le audizioni dei Commissari designati da parte delle commissioni parlamentari competenti.
Infine, dopo il voto del Parlamento europeo sulla nuova Commissione nel suo insieme (a maggioranza dei suffragi espressi), l'iter terminerà, entro il 31 ottobre di quest'anno, e la nuova Commissione europea entrerà in funzione dal 1 novembre (salvo proroghe docute ad uno stallo nei negoziati).
Altre nomine importanti
Nella sua prima sessione, il Parlamento europeo eleggerà, attraverso un voto segreto per il quale è richiesta la maggioranza assoluta, il proprio Presidente.
Quest'anno sarà inoltre rinnovato il Presidente del Consiglio europeo. Il trattato prevede che il Consiglio europeo elegga il suo presidente a maggioranza qualificata. Il mandato dura due anni e mezzo ed è rinnovabile una volta.
L'Alto Rappresentante che è a capo del Servizio europeo di azione esterna ha "un doppio cappello", in quanto è anche Vicepresidente della Commissione europea. La durata della carica corrisponde a quella della Commissione.
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