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Data: 04/04/2007
Newsletter dell'AICCRE
Il 4 aprile prossimo si svolgerà presso la sede dell'Aiccre, Piazza di Trevi 86, l'incontro-dibattito "La cooperazione allo sviluppo, quale ruolo per gli Enti locali".
Alle ore 15.00 l'apertura dei lavori, che sarà presieduta dal Segretario Generale Aggiunto dell'Aiccre, Michele Scandroglio, introdurrà i lavori Fabio Pellegrini, Vicepresidente Vicario Aiccre. Ci si soffermerà sull'analisi delle problematiche generali legate al tema della cooperazione allo sviluppo, con un'attenzione particolare agli aspetti che determinano le sfide prossime e quelle del futuro avvenire.
Verranno monitorati i progressi registrati attraverso le politiche e le strategie adottate a livello locale, regionale e comunale, con l'individuazione delle aree di interesse e la proposizione di strumenti di applicazione rinnovati.
In tal senso ci saranno delle proposte di modifica al quadro generale, fra queste si inseriranno l'intervento degli onorevoli Luca Volontè e Dario Rivolta, quello dei senatori Francesco Martone, Alfredo Mantica, Stefano Morselli, Enrico Pianetta.
All'interno della tavola rotonda si analizzerà il contributo alla crescita delle Ong, le organizzazioni non governative, che, in quanto enti no profit, si pongono come attori di pressione nei confronti delle Istituzioni, al fine di coordinare dei razionali piani di sviluppo. A rappresentare le istanze del Terzo Settore Nino Sergi, Segretario Generale Intersos.
Successivamente si discuterà sulle azioni da realizzare nelle varie realtà territoriali, alla luce delle nuove competenze e degli impegni di lungo periodo degli Enti locali: prospetterà la situazione Roberto Di Giovan Paolo, Segretario Generale dell'Aiccre, in seguito entrerà nel vivo il dibattito e l'interscambio fra esponenti locali e mondo delle Ong.
« A vent' anni dal suo varo, la legge 49/87, quella che regola la cooperazione allo sviluppo, è al centro di una riflessione che ne adegui l'impianto alla luce anche delle mutate condizioni sia interne che internazionali. Del resto questa legge, che al momento della sua approvazione aveva raccolto il consenso pressoché unanime del Parlamento, non è stata immune né da interpretazioni né da aggiustamenti che ne hanno, progressivamente, alterato la fisionomia tanto da essere sottoposta a critiche a volte feroci. ».
Clicca qui per la presentazione completa del Convegno, realizzata da Enrico Casciani, responsabile cooperazione Aiccre.
Chi volesse approfondire la materia può leggere le pdl degli Onorevoli: De Simone, Rivolta, Sereni, Volonté e dei Senatori Malabarba, Mantica, Martone, Morselli, Pianetta.
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