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Data: 15/05/2007
Newsletter dell'AICCRE
La tua politica estera
Sono ormai più di trentamila i gemellaggi che in Europa uniscono gli Enti locali europei: una rete capillare che simbolicamente interconnette l'intero Vecchio continente nel segno della pace e dell'integrazione. Eppure non mancano le preoccupazioni, espresse nella Dichiarazione di Rodi, che ha concluso il 12 maggio la "tre giorni del CCRE" dedicata ai gemellaggi: "L'Europa ed il mondo intero attraversano una crisi segnata dalle difficoltà nelle relazioni fra gli stati ed i cittadini e crisi di identità indotte in gran parte dagli aspetti negativi della globalizzazione". Si rischia, quindi, un clamoroso ed antistorico "ritorno a nazionalismi e fondamentalismi", spettri che l'Europa sembrava aver scacciato da tempo. Questi fantasmi vanno spazzati via creando "soggetti istituzionali sopranazionali" (questa ultima sottolineatura in senso federalista è frutto di un emendamento fortemente voluto dalla delagazione italiana). I Poteri territoriali, attraverso i gemellaggi, hanno sempre accompagnato, e molto spesso anticipato, i passi in avanti del processo di integrazione europea. Adesso essi, riuniti nel CCRE, chiedono a gran voce alle Istituzioni europee gli strumenti necessari per poter continuare la loro mission di pace e di interscambio tra popoli e civiltà. La volontà del CCRE, si legge nel documento è "un'Unione europea dotata di una identità e di un ruolo internazionale, riconosciuti e condivisi dai cittadini europei". La strategia del CCRE è doppia: da un lato chiedere alle Istituzioni europee di rafforzare economicamente e politicamente i gemellaggi, dall'altro farne strumenti sempre più raffinati e partecipi dei grandi processi europei e mondiali, una sorta di politica estera dei cittadini, come era nelle ambizioni dei fondatori del CCRE. Nel Documento stilato nell'Isola greca dagli oltre 500 delegati europei, si insiste molto con questo ultimo concetto: "i gemellaggi possono avere un ruolo molto particolare nelle relazioni con i Paesi potenzialmente candidati all'adesione all'Unione europea, ma anche con tutti i paesi vicini all'Unione". Inoltre, i gemellaggi sono importanti, soprattutto nei loro contenuti di pace e cooperazione, con i paesi del Mediterraneo, anche perché "possono incoraggiare la partecipazione attiva di quei cittadini originari di tali paesi che vivono nelle nostre città". Insomma, parole d'ordine, sono "cooperazione" e "partecipazione", anche "all'attuazione degli Obiettivi del Millennio per lo Sviluppo". Infine, i gemellaggi devono aiutare l'Europa ad uscire dall'impasse politica, aiutando nel dibattito sull'adozione sul Trattato costituzionale. Obiettivi ambiziosi? Niente paura: si ricomincia da trentamila...
Il giusto premio.
Gianfranco Martini è stato premiato a Rodi da Michael Haupl, Presidente del CCRE e sindaco di Vienna per il suo impegno, ormai cinquantennale, in favore dell'integrazione europea. Martini, attualmente membro della direzione nazionale dell'AICCRE, è stato tra l'altro uno degli ideatori del gemellaggio, sostenendone da sempre l'importanza politica per la costruzione di un'Europa federalista, democratica e sopranazionale.
Federazione Aiccre Lazio: Convegno sul Trattato Costituzionale
La Federazione Aiccre Lazio organizza a Roma per mercoledì 16 maggio 2007, alle ore 10.00, presso il Palazzo della Giunta Regionale, Sala Tevere, Via Cristoforo Colombo, 212 il Convegno: "A cinquanta anni dai Trattati di Roma del 1957 dopo la dichiarazione di Berlino" - « Per una Unione europea che voglia concorrere ad una politica di sviluppo, di giustizia e di pace, Regioni, Province e Comuni assumano iniziative per il Trattato Costituzionale in vista delle elezioni europee del 2009 ». Presiede Massimo Pineschi, Presidente Consiglio Regionale Lazio. Introduce Donato Robilotta, Presidente Federazione AICCRE Lazio. Intervengono: Piero Marrazzo, Presidente Regione Lazio; Pier Virgilio Dastoli, Direttore Rappresentanza Italia Commissione europea; Daniele Fichera, Assessore Affari Istituzionali Giunta Regionale; Guido Milana, Vice Presidente Consiglio Regionale; Bruno Prestagiovanni, Vice Presidente Consiglio Regionale; Paola Brianti, Presidente Commissione Affari Comunitari e Internazionali Consiglio Regionale; Fabio Melilli, Presidente UPI e Presidente Provincia Rieti; Armando Cusani, Presidente Provincia Latina; Francesco Chiucchiurlotto, Presidente ANCI Lazio; Aurelio Lo Fazio, Presidente UPI Lazio; Ivano Pompei, Presidente UNCEM Lazio; Pietro Tidei, Presidente Lega Autonomie Locali Lazio Conclude Roberto Di Giovan Paolo, Segretario generale AICCRE
Tran.S.E.A: Seminario a Bruxelles 21-22 maggio
Si svolgerà a Bruxelles il 21 e il 22 maggio, il seminario "Implementing the Strategic Enviromental Assessment in the interregional cooperation", articolato in due giornate e rivolto agli attori dei progetti e programmi INTERREG ed INTERACT. Al seminario seguirà una Conferenza il 23 magg
Sito web: www.europaregioni.it
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