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Data: 19/01/2015
ACAT Italia, associazione cristiana ecumenica che dal 1983 opera contro la tortura e i trattamenti crudeli, inumani o degradanti, compresa la pena di morte, ha pubblicato un bando per l’assegnazione dei seguenti premi di laurea:
• Premio: Una laurea per abolire la pena di morte
Per tesi di laurea discusse sul tema: L’abolizione della pena di morte: motivazioni, strategie, azioni, impegno, impatto.
• Premio: Una laurea per fermare la tortura
Per tesi di laurea discusse sul tema: La tortura e i trattamenti crudeli, inumani o degradanti contro le persone nel mondo contemporaneo: cause, implicazioni, strategie e strumenti per la loro prevenzione e abolizione e per la riabilitazione delle vittime.
L’iniziativa si propone di incoraggiare i giovani ad approfondire le problematiche che derivano dal fenomeno della tortura nelle sue varie manifestazioni e dall'applicazione della pena capitale, per prendere coscienza della loro gravità e dell’importanza di impegnarsi per eliminarle dal mondo.
Gli interessati potranno richiedere di usufruire di materiale documentario a disposizione di ACAT stessa, nonché delle biblioteche degli enti sostenitori.
Premi
Ciascun premio ha una dotazione di 3.500 euro per ogni anno accademico.
Chi può partecipare
Ciascun riconoscimento sarà assegnato all'autore della migliore tesi di laurea, laurea magistrale o specialistica discussa nelle sessioni di laurea degli anni accademici 2012-13 e 2013-14 (entro il 30 giugno del 2014), presso tutte le università italiane presenti sul territorio nazionale, statali e non statali che rilascino titoli di laurea aventi valore legale, e presso università pontificie che rilascino lauree riconosciute in Italia.
Scadenze e modalità di partecipazione
Per concorrere all’assegnazione dei Premi di laurea è necessario inviare ad ACAT Italia i dati e la documentazione richiesti nel Bando, entro il 31 maggio del 2015.
Ulteriori informazioni e Bando sono disponibili sul sito di ACAT Italia.
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