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altre informazioni

Data: 27/01/2015

L’incontro in oggetto sarà seguito da un evento che si svolgerà a Madrid il prossimo 11 febbraio. I due eventi saranno l’occasione per riflettere sulle analogie e diversità dei problemi da affrontare e delle riforme da attuare, per valutare il seguito dato alle raccomandazioni specifiche per paese adottate nel 2014 e per discutere le principali sfide per il 2015.
La lingua di lavoro sarà l’inglese, ma sarà garantita l’interpretazione simultanea in italiano e in spagnolo. Commissione europea. [email protected]


• “Europa per i cittadini”: le priorità per il 2015
Alla fine dello scorso anno, la Commissione europea ha adottato il suo programma di lavoro per il Programma “Europa per i cittadini” nel 2015 e ha definito le priorità annuali del programma. Per le azioni sostenute nel quadro delle “Città gemellate” e delle “Reti di città” Strand 2 – Impegno democratico e partecipazione civica, si richiede di :- Dialogare sul futuro dell’Europa. “Il Dibattito sul futuro dell’Europa: nell’attuale dibattuto sull’Unione europea in temi di crisi economica e a seguito delle elezioni parlamentari tenutesi a maggio 2014, emerge chiaramente il bisogno di approfondire la discussione sul futuro dell’Europa e, in particolare, su quale tipo di Europa i cittadini vogliono, anche nell’ottica di stimolare nuove forme di partecipazione civica e di rafforzare quelle già esistenti. Tale dibattito dovrebbe prendere le mosse dagli avvenimenti accaduti nella storia europea e, soprattutto, considerare i risultati concreti ottenuti dall’Unione europea. Il dibattito non dovrebbe essere circoscritto ai cittadini che sono già in favore dell’Unione europea, ma dialogare anche con i cittadini che finora non hanno supportato l’idea dell’Unione o che la rifiutano o che pongono in discussione i suoi traguardi raggiunti”. Approfondisci


NOTIZIE DALLE FEDERAZIONI

• AICCRE-Puglia: Convegno ad Altamura, “Verso gli Stati Uniti d’Europa”

“Come si fa a parlare del futuro, di Stati Uniti d’Europa, in presenza di un Italia in ginocchio?” ha detto una studentessa del quarto liceo scientifico. Vero. Come si fa a parlare di utopia di fronte ad una realtà cupa e triste di stagnazione e di quasi regressione rispetto alle aspettative di un’Italia, e non solo, di progresso e benessere oltre che di sicurezza e di pace.
È partita da qui la riflessione di Giuseppe Valerio, Segretario generale dell’AICCRE Puglia, per illustrare le ragioni che portarono alla messa in comune sessanta anni fa delle fonti energetiche europee in vista di un’unità politica che, purtroppo non si è ancora realizzata. Insomma il funzionalismo che partiva dall’economia per giungere al federalismo non ha trovato ancora risposte adeguate pur in presenza di obiettivi progressi europei dai quali difficilmente le popolazioni vogliono separarsi. Approfondisci

Federazione Puglia: è on line AICCRE PUGLIA IL NOTIZIARIO GENNAIO 2015 N.2

Federazione Lombardia: è on line AICCRE LOMBARDIA NEWS GENNAIO 2015


BANDI E PROGRAMMI

• Sostegno ad attività di sensibilizzazione sul valore della proprietà intellettuale e sui danni provocati da contraffazione e pirateria

L’obiettivo generale dell’invito a presentare proposte è sensibilizzare in merito al valore, ai benefici della proprietà intellettuale (PI) oltre che ai danni provocati dalle violazioni, coinvolgendo parti interessate, moltiplicatori e organi d’informazione, e stimolando incontri tra persone. Gli obiettivi specifici di questo invito a presentare proposte sono: familiarizzare i cittadini dell’UE con la nozione di proprietà intellettuale e il suo valore, informandoli in merito ai pericoli della contraffazione e della pirateria, mostrare loro l’impatto della proprietà intellettuale sulla vita di tutti i giorni, abbattere taluni miti e cambiarne la mentalità nei confronti della PI, segnatamente per quanto concerne contraffazione e pirateria. Possono partecipare al bando: organizzazioni o un’associazioni senza scopo di lucro, organizzazioni non governative; enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale; università, fondazioni. Le candidature devono essere trasmesse entro e non oltre il 31 marzo 2015. Il bando sulla Gazzetta


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