English version

Successo UE per il lancio dei due nuovi satelliti Galileo

Data: 01/04/2015

Il programma di navigazione satellitare dell'UE, Galileo, sta andando avanti. La notte tra il 27 e il 28 marzo sono stati lanciati in orbita i due nuovi satelliti.


"Il successo del lancio dei due satelliti di Galileo ha portato a posizionarci sempre più vicino a un sistema di navigazione satellitare globale europeo. Abbiamo dimostrato nuovamente che l'Europa dispone di esperienza, tecnologia all'avanguardia, e della giusta prospettiva e determinazione per raggiungere ottimi risultati". Così si è espressa Elzbieta Bienkowska, Commissaria europea per il Mercato interno, l'industria, l'imprenditoria e le piccole e medie imprese, commentando il lancio dello scorso 27 marzo.

Il prossimo lancio è programmato per settembre 2015; grazie alla pianificazione di ulteriori lanci, la copertura di segnale dei satelliti di Galileo tenderà ad aumentare e a portare ulteriori benefici per i cittadini.

Il programma Galileo ha come obiettivi:
• conseguire l'autonomia tecnologica rispetto ad altri sistemi globali di navigazione satellitare, (ovvero compatibilità con altri sistemi per certi servizi ma, per il resto, totale autonomia nella gestione);
• attivare i vantaggi economici e strategici offerti da un sistema di navigazione satellitare sempre disponibile;
• facilitare lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi basati sui segnali satellitari;
• generare benefici tecnologici per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione.

Contesto
I servizi di navigazione satellitare stanno diventando sempre più indispensabili ai giorni nostri.
Grazie a Galileo i servizi di navigazione satellitare utilizzati dalle automobili e dai cellulari, per esempio, diverranno ancora più precisi, in modo da segnalare la posizione esatta in maniera più efficace. Galileo inoltre migliorerà il sistema di prevenzione dei rischi durante gli spostamenti su strada e in treno e renderà più efficaci gli interventi in situazioni di emergenza.

Per questo progetto l'Unione europea investirà molte risorse volte a rilanciare la propria economia. Si stima infatti che il mercato della navigazione satellitare potrebbe arrivare a valere circa 250 miliardi di euro l'anno entro il 2022: molti settori dell'economia europea, quali il trasporto, la logistica, le telecomunicazioni, l'energia e molti altri, si basano infatti sempre più sui servizi di navigazione satellitare.

Oggi circa il 6-7% dell'economia dell'UE dipende dalla disponibilità dei segnali di navigazione satellitare.

Alcuni studi prevedono che il programma Galileo potrà portare all'economia dell'UE circa 90 miliardi di euro nei primi venti anni di vita, che comprendono ricavi diretti per le industrie spaziali, quelle dei ricevitori e delle applicazioni, e un guadagno indiretto per la società, come ad esempio sistemi di trasporto e operazioni di soccorso più efficienti.

Ulteriori informazioni:
Comunicato stampa in inglese
Sito ufficiale del programma Galileo


Pagina precedente