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Data: 24/04/2015

• AICCRE-Sardegna: consapevolmente europei
Inserito in una delle iniziative di un ciclo intitolato “Giornate di consapevolezza europea”, si è tenuto a Cagliari l’8 aprile 2015, presso l’Aula Magna della facoltà di Scienze Politiche, un workshop intitolato “Verso una unione politica e fiscale per gli europei”. Organizzato dalla Scuola Superiore S. Anna di Pisa insieme al Movimento Federalista Europeo, all’Università di Cagliari e con la collaborazione di AICCRE Sardegna, il workshop si è dimostrato una iniziativa di ottimo livello. Coordinati da Roberto Castaldi (Scuola S. Anna), si sono succeduti, dopo il saluto del “padrone di casa” Christian Rossi (Dipartimento Scienze Sociali), Mauro Carta (ACLI), Luciana Fadda (AEDE), Roberto Pianta (AMI), Samuele Piddiu (FIOM), Luisa Sassu (ANPI), Gianluca Scroccu (Fondazione Raggio) e Carlo Melis (AICCRE). Infine le conclusioni di Valentina Usai (MFE). Dinanzi ad un’Aula Magna con pochi posti rimasti liberi, i relatori hanno portato tutti un interessante contributo al dibattito economico-europeistico attuale. Carlo Melis ha portato la sua lunga esperienza nel campo dell’amministrazione degli Enti Locali, spiegando come veniva vissuta dai sindaci sardi la questione europeistica: la maggior parte di essi la vivono con difficoltà (patto di stabilità, etc), alcuni la rifiutano categoricamente; ma, continuava Melis, vi è una piccola avanguardia di amministratori che hanno saputo sfruttare pienamente tutte le possibilità economiche offerte dall’UE e che grazie ai fondi europei hanno, nelle loro comunità, dato lavoro, cerato infrastrutture e molti pubblici servizi. Per ora sono pochi, ma AICCRE Sardegna opera fortemente affinchè la competenza “europeistica” di tutti gli amministratori dell’isola sia sempre più forte. (Si ringrazia per la nota Alessio Diliberto)


• AICCRE Lombardia: Festa dell’Europa
Sabato 9 maggio, alle ore 10.00 presso l’Auditorium Trombini, a Tirano, si svolgerà la manifestazione organizzata dalla Federazione Lombardia in occasione della Festa dell’Europa. Interverranno, tra gli altri, Enrico Brivio, Comitato centrale del MFE; Luciano Valaguzza, Presidente AICCRE Lombardia; Anna Saligari, Presidente CM di Tirano; Franco Spada, Sindaco di Tirano; Cassiano Luminati, Presidente Regione Valposchiavo; Benedetto Della Vedova, Sottosegretario agli Esteri.


• AICCRE Puglia
IL NOTIZIARIO APRILE 2015 N. 2


LE ALTRE NOTIZIE

• Cultura, come richiedere finanziamenti: appuntamento lunedì a Roma

Che cos’è il Programma Europa creativa? Come si presenta una richiesta di finanziamento? lunedì 27 aprile dalle 11.00 alle 13.00, la sede nazionale dell’AICCRE (Piazza Trevi 86, a Roma) ospita un incontro con l’Assistenza tecnica del Creative Europe Desk Italia – Coordinato dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo. Obiettivo dell’evento è sia di presentare il Programma Europa Creativa che di fornire una opportunità formativa in merito alle prossime call del Sottoprogramma Cultura. La partecipazione è gratuita. Conferma la tua partecipazione a: [email protected], fax 066793275.


• OGM: più libertà per gli Stati membri
La Commissione ha recentemente presentato il risultato della sua revisione del processo decisionale per l’autorizzazione degli organismi geneticamente modificati (OGM) come alimenti e mangimi, che conferma l’esigenza di cambiamenti che riflettano le opinioni del pubblico e consentano ai governi nazionali di avere più voce in capitolo per quanto concerne l’uso di OGM autorizzati a livello dell’UE destinati all’alimentazione umana (alimenti) o animale (mangimi). A seguito di tale revisione la Commissione propone di modificare la legislazione per conferire agli Stati membri maggiore libertà di limitare o proibire l’uso di OGM autorizzati a livello dell’UE negli alimenti o nei mangimi nel loro territorio. Il nuovo approccio è teso a raggiungere il giusto equilibrio tra il mantenimento del sistema di autorizzazione dell’UE e la libertà di decisione degli Stati membri riguardo all’uso degli OGM nel loro territorio. Data l’importanza cruciale di mantenere un sistema unico di gestione del rischio al fine di garantire lo stesso livello di protezione in tutta l’UE, non verrà modificato l’attuale sistema di autorizzazione, fondato su basi scientifiche e sulle norme in materia di etichettatura che garantiscono la libertà di scelta per il consumatore. La novità consiste nel fatto che, una volta che un OGM è autorizzato per l’uso in Europa come alimento o come mangime, gli Stati membri avranno la possibilità di decidere se consentire o no che un determinato OGM venga usato nella loro catena alimentare (misure di opt-out).


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