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Fondi strutturali: Governo italiano e Commissione Ue impegnati per un pieno assorbimento

Data: 29/04/2015

La Commissaria per la Politica regionale Corina Cretu si è recata la scorsa settimana nel Sud Italia – in Calabria e in Sicilia – per confrontarsi con il Governo e le Regioni sui fondi strutturali.


(LEGGI IL COMUNICATO CONGIUNTO GOVERNO ITALIANO- COMMISSIONE EUROPEA).


Nel corso dell'incontro a Reggio Calabria con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e i Presidenti della Calabria Mario Oliverio, della Campania Stefano Caldoro e della Sicilia Rosario Crocetta, la Commissaria Cretu ha presentato e condiviso una serie di azioni concrete per velocizzare l'assorbimento dei fondi della programmazione 2007-13 e per avviare nel migliore dei modi la nuova fase di programmazione.

La cooperazione rafforzata con la Commissione europea che è stata avviata nel 2012 e che ha operato con specifiche task force, ha portato - fra la fine del 2011 e la fine del 2014 – a un incremento dell’assorbimento dei Fondi Strutturali per l’Italia dal 15 % al 70%. In più, il Governo italiano ha accolto ora la proposta della Commissaria Cretu di identificare insieme specifiche azioni al fine di assicurare la qualità della fase finale della programmazione.

"Il lavoro svolto congiuntamente con l’Italia negli ultimi anni si è tradotto nel miglioramento dell’assorbimento dei Fondi Strutturali. Ma non basta: adesso serve l'ulteriore impegno di tutti per assicurare ai territori le risorse che sostengano il loro sviluppo", ha sottolineato la Commissaria

Per il Ministro Delrio: "Abbiamo definito una tabella di marcia e un meccanismo di monitoraggio per il raggiungimento del risultato della massimizzazione dell’impiego delle risorse ".

La programmazione 2014-2020 prevede che 32,2 miliardi siano investiti in Italia, di questi 22 nelle regioni del Sud Italia (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia). A livello europeo l'Italia è il secondo Paese beneficiario dopo la Polonia. Sui 50 programmi operativi previsti, 33 sono in attuazione, i rimanenti 17 saranno approvati quasi tutti entro le prossime settimane e i restanti possibilmente entro l’estate.

Il Sottosegretario alla Presidenza Claudio De Vincenti, con i Presidenti delle Regioni, ha sottolineato come: "I temi della strategia di specializzazione intelligente e del rafforzamento amministrativo siano alla base della attuazione dei nuovi programmi".

La Commissaria Cretu ha evidenziato inoltre l’importanza di concentrare gli interventi sugli obiettivi della ricerca, della competitività e della creazione dei posti di lavoro in Regioni dove la disoccupazione giovanile raggiunge livelli altissimi, ben oltre il 50%".

In Sicilia, la Commissaria ha visitato una serie di progetti a Palermo, tra cui il Palazzo dei Normanni, dove i finanziamenti europei sono stati impiegati per un importante sistema di efficientamento energetico e per il restauro della Cappella Palatina.

In seguito Cretu si è recata presso Arca, un consorzio per l’applicazione della ricerca e la creazione di aziende innovative, frutto di un partenariato tra l’Università di Palermo e un gruppo imprenditoriale privato, e finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo regionale.

"Questo progetti innovativi che legano ricerca scientifica e impresa sono la prova tangibile di come possiamo promuovere la crescita in Europa e accorciare le disparità tra Nord e Sud", ha sottolineato la Commissaria.

Rivolgendosi ai ricercatori di Arca ha aggiunto, "Siete dei pionieri dell'innovazione, state disegnando il futuro della vostra regione per i prossimi anni. Quando a Bruxelles parliamo di specializzazione intelligente, è proprio questo quello che intendiamo".


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