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Data: 16/10/2015
I leader dell'UE e le parti sociali si sono incontrati, prima del Consiglio europeo, nel vertice sociale trilaterale per la crescita e l'occupazione. La discussione si è concentrata sul tema "Stimolare la convergenza, l’occupazione e la crescita: verso un rafforzamento del ruolo delle parti sociali".
A rappresentare la Commissione, il Presidente Juncker, il Vicepresidente Dombrovskis e la Commissaria Thyssen, mentre per le parti sociali erano presenti BUSINESSEUROPE, UEAPME e CEEP in rappresentanza dei datori di lavoro ed ETUC in rappresentanza dei lavoratori. Hanno partecipato inoltre le parti sociali a livello nazionale e settoriale.
Il Presidente Junker ha dichiarato: "è dal primo giorno del mio mandato che lavoriamo per l'occupazione e la crescita, per una ripresa basata sull'equità sociale, che possa portare a una rinnovata convergenza tra gli Stati membri e al loro interno. Piano di investimenti per l’Europa, Unione dell’energia, mercato unico digitale, Unione dei mercati dei capitali, completamento dell’Unione economica e monetaria: la nostra agenda avanza a grandi passi. Le parti sociali a livello nazionale ed europeo sono fondamentali per il suo successo".
Il Vicepresidente Dombrovskis ha dichiarato: "dall'inizio del nostro mandato la Commissione ha garantito che il nuovo inizio per il dialogo sociale fosse una priorità in grado di arrivare a risultati concreti. Rispetto al passato, abbiamo promosso un maggiore coinvolgimento delle parti sociali nel semestre europeo. Le parti sociali sono state consultate su un'ampia gamma di politiche e di iniziative dell'UE fin dalle fasi iniziali. Insieme possiamo lavorare sull'economia sociale di mercato europea per renderla più solida e più equa".
La Commissaria Thyssen ha sottolineato: "uno stretto coinvolgimento delle parti sociali è indispensabile per portare avanti il programma della Commissione per promuovere l'occupazione e la crescita. Le iniziative sulla disoccupazione di lunga durata, il pacchetto in programma sulla mobilità e la consultazione sulla conciliazione tra lavoro e vita privata sono altrettanti esempi di temi sui quali abbiamo bisogno di consultare le parti sociali per modellare le nostre politiche e garantire un'attuazione corretta negli Stati membri. Sono lieta di costatare che possiamo contare sul contributo delle parti sociali per promuovere una convergenza verso l'alto nel settore sociale e nell'occupazione".
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