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La Commissione Juncker: un anno dopo

Data: 05/11/2015

Domenica 1 novembre 2015 la Commissione Juncker ha festeggiato un anno di ufficio.


All'inizio del suo mandato, il presidente Juncker disse che quello sarebbe stato un nuovo inizio per l'Europa, e che la sua Commissione si sarebbe concentrata su dieci priorità politiche, che rappresentavano le principali sfide per la nostra economia e la nostra società.

Il Piano di investimenti della Commissione da 315 miliardi di euro per rilanciare la crescita e aumentare i posti di lavoro è stato avviato ed è ora funzionante. Sono stati attivati i primi progetti e ne seguiranno molti altri.

Durante tutto l'anno scorso la Commissione europea ha fatto proposte concrete: l'unione dell'energia, il mercato unico digitale, l'unione dei mercati dei capitali e una tassazione equa ed efficace delle imprese.

Con il Rapporto dei Cinque Presidenti, l'esecutivo UE ha presentato una tabella di marcia ambiziosa ma pragmatica per approfondire la nostra unione economica e monetaria, seguita da una serie di misure legislative.

I negoziati sul TTIP sono continuati, e la Commissione ha provveduto a rendere il processo di negoziazione più trasparente, ricoprendo un ruolo importante sulla scena internazionale.

E, ultimo ma non meno importante, la Commissione ha lavorato costantemente e continuamente per una risposta coordinata europea sul fronte dei rifugiati e della migrazione - una delle sfide più urgenti che l'Europa sta attualmente affrontando.

Dal maggio 2015, sono stati adottati due pacchetti di attuazione previsti dall'Agenda europea sulla migrazione, e le misure al riguardo stanno iniziando ad essere distribuite. Ciò include la ricollocazione di 160.000 rifugiati e la mobilitazione di quasi 10 miliardi di € nel 2015 e 2016 dal bilancio dell'UE per aiutare ad affrontare la crisi dei rifugiati.

Questi sono solo alcuni esempi degli impegni presi dalla Commissione Juncker per riconquistare la fiducia dei cittadini e per contribuire alla crescita e all'occupazione in Europa.

Per ulteriori informazioni su ciascuna delle 10 priorità, un pacchetto stampa completo è disponibile online.


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