English version

Campania, Basilicata, Calabria: i Programmi di sviluppo rurale 2014-2020

Data: 23/11/2015

La Commissione europea, il 20 novembre 2015, ha formalmente adottato i Programmi di sviluppo rurale 2014-2020 per la Regione Campania, per la Regione Basilicata e per la Regione Calabria.


Il programma di sviluppo rurale per la Campania si concentra sulla preservazione, il ripristino e la valorizzazione degli ecosistemi nonché sul miglioramento della competitività dell'agricoltura. Circa 60 000 ettari saranno tutelati mediante contratti di gestione ambientale del territorio destinati ad obiettivi specifici in materia di biodiversità e gestione delle risorse idriche e alla prevenzione dell'erosione del suolo. Inoltre, quasi 8 000 ettari di terreni agricoli riceveranno sostegno per il passaggio o il mantenimento dell'agricoltura biologica. Al fine di migliorare la competitività e la sostenibilità del settore agricolo, saranno creati quasi 16 000 posti in corsi di formazione per promuovere l'innovazione, la cooperazione e la definizione delle pratiche più sostenibili. Circa 3 400 aziende agricole (compresi i giovani agricoltori) beneficeranno di un sostegno per migliorare i propri risultati economici e ristrutturare e modernizzare le proprie aziende. Saranno concessi aiuti all'avviamento di imprese a circa 1 500 giovani agricoltori. Infine, i progetti di diversificazione economica e di sviluppo locale creeranno circa 290 nuovi posti di lavoro e il 25% della popolazione rurale potrà accedere a migliori infrastrutture per le tecnologie di informazione e comunicazione (TIC) e a banda larga. Scheda tecnica.


Il PSR della Basilicata mette l'accento su tre priorità. Nell'ambito degli sforzi finalizzati alla preservazione e al miglioramento degli ecosistemi, all'efficienza nell'uso delle risorse e al clima, circa 244 000 ettari saranno oggetto di impegni agro-ambientali al fine di migliorare la biodiversità, le risorse idriche e la qualità del suolo. Al fine di migliorare la competitività delle aziende agricole, la Regione sosterrà 327 progetti d'investimento per la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende e a più di 650 giovani agricoltori saranno concessi aiuti per l'avviamento di imprese. In aggiunta a ciò il 10% della popolazione rurale beneficerà di strategie locali per il miglioramento delle condizioni di vita nelle aree rurali e circa il 2,5% della popolazione rurale avrà migliore accesso alle infrastrutture delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC). Scheda tecnica.

Il PSR della Calabria si concentra in particolare su azioni volte a preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi e a migliorare la competitività dei settori agricolo e forestale. Più del 25% dei terreni agricoli dovrebbe diventare oggetto di contratti di gestione a sostegno della biodiversità e la stessa percentuale di terreni agricoli dovrebbe diventare oggetto di contratti volti a migliorare la gestione del suolo, mentre quasi il 23% dei terreni agricoli dovrebbe diventare oggetto di contratti di gestione volti a migliorare la gestione idrica. Per migliorare la competitività degli agricoltori, quasi 1 700 aziende dovrebbero fruire di un sostegno per investimenti di ristrutturazione e ammodernamento e 950 giovani agricoltori otterranno aiuti allo start-up delle loro aziende. Il PSR della Calabria contribuirà all'inclusione sociale e allo sviluppo economico delle zone rurali fornendo una migliore infrastruttura di banda larga a circa il 48% della popolazione rurale e creando 450 nuovi posti di lavoro, mentre quasi il 70% della popolazione rurale sarà interessata da strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo. Scheda tecnica.


Pagina precedente