Data: 23/10/2007
L'Ue intensifica la lotta contro il lavoro nero
Il fenomeno continua ad ostacolare le buone politiche economiche Secondo una nuova relazione della Commissione europea pubblicato oggi, in Europa il lavoro non dichiarato resta un problema che ostacola l'azione dell'Ue nel raggiungimento degli obiettivi di miglioramento dei posti di lavoro e della crescita. La relazione identifica i principali fattori di spinta dell'economia informale, definisce metodi efficaci per ridurne l'ampiezza e propone un insieme di misure di controllo a livello tanto europeo quanto nazionale. I nuovi dati di Eurobarometro – la prima indagine armonizzata su tale aspetto sensibile mai effettuata su scala europea – confermano l'esistenza di un ampio mercato fertile per il lavoro clandestino in tutta l'Ue. "L'economia sommersa pregiudica il finanziamento dei sistemi di sicurezza sociale, ostacola buone politiche economiche e può comportare un dumping sociale" ha dichiarato Vladimír Špidla, commissario responsabile dell'occupazione.
Sito web: http://ec.europa.eu/italia/news/115d23aa6da.html
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