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Newsletter Eurocultura - Stagionali in Europa e nel mondo

Data: 15/01/2016

Newsletter Eurocultura - Stagionali in Europa e nel mondo

15 gennaio 2016

Editoriale


Chi non cerca un lavoretto d’estate per integrare il proprio reddito? Sembra una cosa facile, ma in realtà non mancano gli ostacoli.

Per esempio: molti pensano che sia sufficiente mandare il solito CV, magari ad una lista di indirizzi ammassata nella stessa mail. E invece ogni datore di lavoro, quando vede questo genere di candidature, non apre nemmeno le mail: le cestina alla prima occhiata! Perché per lui è importante rendersi conto che il candidato abbia capito bene che tipo di lavoro sta chiedendo, in quale genere di azienda lavorerebbe, quale specie di attività farebbe. Quindi, anche per i lavoretti estivi bisogna personalizzare la candidatura con una lettera di presentazione mirata e con un CV curato.

Poi c’è il problema del tempo. Tra gennaio e aprile i datori di lavoro concentrano la ricerca del personale necessario per la successiva stagione. Perciò, chi vuol lavorare in luglio-agosto, deve pensarci ora.

Le conoscenze linguistiche: se siete già ben attrezzati, potete aspirare ad un lavoro che prevede il contatto con il pubblico e quindi migliorerete la conoscenza; se invece siete molto carenti, conviene che, all’inizio, facciate un corso di lingua e poi cerchiate un lavoro. In caso contrario vi dovrete accontentare di lavori in cui sarete isolati o, al massimo, in compagnia di altri “senza lingua”, con cui la comunicazione potrà avvenire solo a gesti.

Infine c’è il contratto. È nel vostro interesse che ne esista uno e che venga firmato.
Controllate che vi siano riportate tutte le condizioni che vi vengono dette a voce: salario, orario, ecc. E verificatele: se vi promettono “alloggio gratis”, chiedete di vedere il luogo dove sarete alloggiati; altrimenti, dopo che avrete firmato, vi toccherà accettare di dormire in qualsiasi stamberga senza luce e senza aria!
Quanto alla ricerca del lavoro, qui di seguito diamo alcuni suggerimenti sui settori che promettono meglio per la prossima estate.


TURISMO
È quello più allettante, ha molte articolazioni e possibilità di vario livello.

Per i parchi di divertimento, vera miniera di lavori stagionali di qualsiasi tipo (da quelli più impegnativi – dalla cassa alla segreteria – a quelli con poche pretese – pulizie, sguattero – a quelli per personale specializzato, come bagnino, istruttore di sport, infermiere, ecc.), vi rimandiamo ai siti www.parksmania.it che contiene la lista dei parchi in tutto il mondo, www.parchionline.it con qualche informazione sui parchi all’estero, il più giovane www.theparks.it.

Nei villaggi-vacanza si può lavorare come personale di spettacolo (musicisti, cantanti, ballerini, intrattenitori, ecc.), come tecnici (luci e suoni), come istruttori sportivi, ecc.: in questo caso bisogna partecipare alle selezioni che si stanno tenendo in questo periodo. Per esempio:
Obiettivo Tropici
Animation Tourism Service
Art & Show
CLAPS s.r.l.
Darwinstaff
Maragù Animazione
Soluzione Lavoro Turismo
Alter
Acttiv

Se si cerca un lavoro come barista, cameriere di sala, cameriera ai piani, cuoco, sguattero, ecc., ci si può rivolgere direttamente alle strutture senza passare attraverso le selezioni in Italia. Gli aspiranti devono contattare i responsabili HR delle singole società.

OSPITALITÀ
Lavori dello stesso genere si trovano anche negli alberghi e nei ristoranti, che raramente mettono in campo selezioni organizzate all’estero. Perciò, anche in questo caso ci si deve rivolgere ai responsabili HR delle singole società. Diamo i siti di alcune organizzazioni nazionali, dove cercare gli indirizzi degli alberghi e dei ristoranti associati:
Austria: https://www.wko.at/, www.veranstalterverband.at
Francia: www.lhotellerie-restauration.fr, www.bistrotdepays.com


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