Data: 02/05/2016
Si avvicina la data di approvazione e pubblicazione del primo e atteso bando dell’Agenzia italiana per la cooperazione, meccanismo che co-finanzierà progetti di cooperazione proposti dalle organizzazioni del settore privato non profit. Rispetto alle prime informazioni circolate, che abbiamo pubblicato in questo post, filtrano diverse conferme e alcune novità. Quella più rilevante è sicuramente l’allargamento dell’elenco dei paesi prioritari fortemente voluto dal VM Mario Giro. Sembra confermato l’inserimento di Bosnia Herzegovina, Giordania, Uganda, Tanzania, Guinea Conakry, Mali e Repubblica Centroafricana. Il bando potrebbe essere pubblicato il10 maggio e avere scadenza prima della fine del mese. Ecco i 27 paesi prioritari: • 14 in AFRICA SUB SAHARIANA (Senegal, Sudan, Sud Sudan, Kenya, Somalia, Etiopia, Mozambico, Niger, Burkina Faso, Mali, Guinea Conakry, Repubblica Centro Africana, Tanzania, Uganda) • 2 in NORD AFRICA (Egitto, Tunisia) • 2 nei BALCANI (Albania e Bosina Herzegovina) • 3 in MEDIO ORIENTE (Palestina, Libano e Giordania) • 3 in AMERICA LATINA E CARAIBI (Bolivia, El Salvador e Cuba) • 3 in ASIA e OCEANIA (Afghanistan, Pakistan e Myanmar) A seguito di questo allargamento sembra che sia stato concordato anche un leggero incremento delle risorse previste per il primo bando. Dai 20 milioni di euro inizialmente proposti si passerebbe a 22,5 milioni.
Il bando dovrebbe essere approvato in tutte le sue parti alla riunione del Comitato Congiunto prevista per il 10 maggio prossimo. La pubblicazione potrebbe avvenire contestualmente all’approvazione o dopo pochissimi giorni.
C’è da aspettarsi quindi una scadenza molto ravvicinata per la presentazione dei concept note poiché è stato confermato che verranno dati non più di 15 GG per la sua compilazione. La scadenza potrebbe quindi cadere nella settimana del 23-29 maggio. Confermati anche i tempi strettissimi per l’eventuale compilazione della proposta completa. Dovrebbe avvenire in 30 GG compresi tra fine giungo e fine luglio. Scarica la presentazione PPT del bando.
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