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Concentrazioni: la Commissione approva l’acquisizione della banca tedesca HVB da parte della banca italiana UniCredito

Data: 19/10/2005

Bruxelles, 18 ottobre 2005. La Commissione europea ha autorizzato, in applicazione del regolamento sulle concentrazioni della UE, il progetto di acquisizione di Bayerische Hypo- und Vereinsbank AG (“HVB”) da parte di UniCredito Italiano SpA (“UniCredito”). Entrambe le banche offrono un’ampia gamma di servizi finanziari in diversi paesi europei. Dopo aver esaminato a fondo gli effetti dell’operazione, in particolar modo negli Stati membri in cui entrambe le banche hanno attività significative, la Commissione è giunta alla conclusione che l’operazione non ostacola in modo significativo la concorrenza effettiva nel SEE o in una parte sostanziale di questo.
Il commissario competente per la concorrenza, Neelie Kroes, ha affermato: “Abbiamo esaminato a fondo gli effetti della concentrazione in paesi come la Polonia, dove entrambe le parti detengono attività significative. Sono sicura che i consumatori di tali paesi non risentiranno di alcuna riduzione della concorrenza nei loro mercati, che sono tuttora di dimensioni nazionali. L’autorizzazione di questa concentrazione spiana la strada alla creazione di una banca veramente europea e contribuisce così alla formazione di un mercato unico europeo per i servizi bancari destinati ai clienti al dettaglio e alle imprese.”
Sia UniCredito, che ha sede in Italia, sia HVB, che ha sede in Germania, sono banche che offrono una gamma completa di servizi bancari e finanziari ai clienti al dettaglio e alle imprese in diversi paesi europei. Sebbene ciascuna delle due banche realizzi la parte più ampia del proprio reddito nel rispettivo paese di origine, le loro attività si sovrappongono in misura significativa in taluni Stati membri della UE, in particolare in Polonia, nella Repubblica ceca e in Slovacchia.
Dall’esame svolto dalla Commissione in merito agli effetti dell’operazione in tutti i mercati dei servizi bancari e finanziari rilevanti, è emerso che la posizione congiunta delle parti non suscita preoccupazioni sotto il profilo della tutela della concorrenza e che, in tutti i mercati nazionali interessati, la banca derivante dalla concentrazione continuerà a dover competere con parecchi concorrenti forti.
La Commissione ha analizzato a fondo i mercati dei servizi finanziari della Polonia, dove la banca derivante dalla concentrazione sarà la prima banca universale in termini di attività e la seconda in termini di conti correnti amministrati. Tuttavia, per quanto la posizione del nuovo leader di mercato sarà significativa in taluni settori, quali quello della distribuzione e della gestione dei fondi comuni (mutual funds), resteranno altre banche, molte delle quali appartenenti a gruppi bancari internazionali noti e prestigiosi, che saranno in grado di competere in modo efficace in tutti i segmenti di un mercato bancario in rapido sviluppo quale quello polacco.
Da Rapid *


* Rapid è un database gestito dal servizio Stampa e Comunicazione della Commissione europea che fornisce quotidianamente informazioni sulle attività dell’Unione europea così come presentate nei comunicati ufficiali delle istituzioni. Il servizio è disponibile all’indirizzo: http://europa.eu.int/rapid/


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