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Data: 01/09/2016
Il rapporto dell’Organizzazione Mondiale del Lavoro “ILO’s World Employment and Social Outlook 2016, Trends for Youth” mostra che dopo alcuni anni di lieve miglioramento, nel 2016 la disoccupazione giovanile è di nuovo in crescita. Il rapporto riporta che, per la prima volta in tre anni, il numero globale dei giovani disoccupati è destinato a salire di mezzo milione nel 2016 per raggiungere un livello di 71 milioni.
L’aumento allarmante della disoccupazione giovanile e allo stesso tempo l’alto livello di giovani che lavorano ma vivono ugualmente situazioni di povertà, dimostra la difficoltà nel raggiungere l’obiettivo globale di porre fine alla povertà entro il 2030, a meno che non si riesca a raddoppiare gli sforzi per raggiungere una crescita economica sostenibile e situazioni di lavoro più decorose.
La ricerca sottolinea inoltre le ampie disuguaglianze nel mercato del lavoro tra giovani uomini e donne, fatto che necessita con urgenza un intervento da parte degli Stati membri ILO e i partner sociali. Queste disparità si accrescono durante la transizione verso l’età adulta. Nel 2016, ad esempio, il tasso di partecipazione alla forza lavoro dei giovani uomini si attesta al 53,9 per cento rispetto al 37,3 per cento delle giovani donne.
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