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Data: 19/05/2017
La rete Eurydice della Commissione europea ha pubblicato ieri la relazione "Dati principali sull’insegnamento delle lingue nelle scuole in Europa". Dalla pubblicazione emerge che gli alunni della scuola primaria iniziano prima ad apprendere le lingue straniere e continuano per tutta la durata della scuola dell’obbligo; il numero di studenti dell’istruzione secondaria inferiore che impara due lingue straniere è aumentato rispetto a dieci anni fa; la maggior parte dei paesi ha attuato misure per sostenere i minori migranti che hanno bisogno di imparare la lingua del paese che li ospita.
Resta invece molto basso il livello di ambizione ad apprendere una seconda lingua straniera.
Un dato rilevante è che più della metà degli insegnanti di lingue in Europa si sono recati all’estero per motivi professionali, molti di loro con il sostegno finanziario di programmi dell’UE come Erasmus+ (il programma dell’UE per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport).
La relazione Eurydice, che comprende gli Stati membri dell’UE e alcuni altri paesi europei, unisce i dati provenienti da diverse fonti a un’analisi approfondita dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue.
Per ulteriori informazioni potete consultare il seguente link.
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