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Altre informazioni

Data: 12/02/2008

«M'illumino di meno», una giornata per promuovere il risparmio energetico
Il Parlamento Europeo ha dato il patrocinio all'edizione 2008 della campagna di mobilitazione «M'illumino di meno» che celebra ogni anno dal 2005 l'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto. La campagna ha il fine di promuovere il risparmio energetico. L'invito rivolto a tutti è quello di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili il 15 febbraio prossimo dalle ore 18. Semplici cittadini, scuole, aziende, musei, gruppi multinazionali, astrofili, società sportive, gruppi scout, istituzioni, associazioni di volontariato, università, cral aziendali, ristoranti, negozianti e artigiani uniti per diminuire i consumi in eccesso e mostrare all'opinione pubblica come un altro utilizzo dell'energia sia possibile.

Parlamento Europeo: più fondi alla ricerca
Nell'ottica degli obiettivi stabiliti dal Consiglio europeo di Lisbona del marzo 2000 in materia di Ricerca e Sviluppo, gli eurodeputati hanno approvato la relazione di Umberto Guidoni relativa alla politica UE nel settore R&S. Gli eurodeputati si sono espressi a favore di un aumento della mobilità dei ricercatori, dello sviluppo delle infrastrutture di ricerca e di un coordinamento tra le varie iniziative a livello europeo. Inoltre hanno sottolineato l'importanza del libero accesso alla conoscenza nel rispetto della libertà di scelta e dei diritti di proprietà intellettuale degli autori (DPI).

Quarto incontro interparlamentare sulla Strategia di Lisbona
E' in corso a Bruxelles nei giorni 11 e 12 febbraio il quarto incontro interparlamentare sulla Strategia di Lisbona, co-organizzato dal Parlamento europeo e dall'Assemblea nazionale slovena. L'incontro riunisce i membri dei Parlamenti nazionali e quelli del Parlamento europeo per dialogare sulle varie tematiche legate alla Strategia di Lisbona prima della riunione del Consiglio europeo di primavera.

Telecomunicazioni: occorre informare meglio i cittadini dell'UE sul "112", il numero unico di emergenza europeo
Solo il 22% dei cittadini dell'Unione europea è in grado di identificare spontaneamente il "112" come numero da chiamare per contattare i servizi di emergenza da qualunque località dell'UE. Secondo un recente sondaggio condotto in tutta l'Unione europea, le autorità nazionali possono fare molto di più per migliorare l'informazione dei cittadini. Secondo i due terzi degli intervistati, infatti, attualmente i cittadini non sono adeguatamente informati sul 112, ed anche quando il 112 è riconosciuto come numero di emergenza nazionale, solo il 22% delle persone sa di poterlo chiamare per tutti i servizi di emergenza e da qualunque località dell'UE. In risposta a una richiesta formulata dal Parlamento europeo nel settembre 2007, la Commissione ha deciso di lanciare un'iniziativa di sensibilizzazione sul 112.

Il CdR invita le regioni a lottare contro l'obesità
Il Comitato delle Regioni ha adottato nel corso della sua 73a sessione plenaria il parere sul tema "Una strategia europea sugli aspetti sanitari connessi all'alimentazione, al sovrappeso e all'obesità" elaborato dal relatore Mario Magnani, vicepresidente del Consiglio regionale Trentino-Alto Adige/Südtirol. In tutta Europa, infatti, l'obesità è diventata uno dei problemi più pressanti per la sanità pubblica. Secondo il relatore, "per questo problema non esiste una soluzione universalmente valida" ed "necessario adattare gli interventi alla situazione locale e regionale".

Consiglio d'Europa, cinema: pubblicata stima sull'affluenza 2007
In occasione del 58esimo Festival internazionale del film di Berlino, l'Osservatorio europeo dell'audiovisivo presenta la prima stima relativa all'affluenza nelle sale cinematografiche europee nell'anno 2007.

Agenda

AICCRE: Consiglio Nazionale - Pisa 20 febbraio 2008

OPPORTUNITÀ EUROPEE: BANDI DI GARA E PROGRAMMI

Bando di gara: «Gioventù nel mondo»,cooperazione con Paesi extra-UE
L' invito rientra nel quadro del Programma comunitario «Gioventù in azione» ed ha lo scopo di sostenere progetti che promuovono la cooperazione nel settore della gioventù tra paesi del programma e paesi partner diversi dai paesi limitrofi all'Unione europea. Le proposte devono essere presentate da organizzazioni a scopo non lucrativo, da organizzazioni non governative o da enti pubblici locali e regionali. L'importo totale stanziato per il cofinanziamento dei progetti nell'ambito del presente invito è stimato a circa 2 500 000 EUR. Il contributo finanziario dell'Agenzia non può superare l'80 % del totale delle spese ammissibili. La sovvenzione massima sarà di 100 000 EUR. Le domande devono essere inviate all'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA) entro e non oltre il 15 aprile 2008. La versione integrale dell' invito a presentare proposte ed i moduli di candidatura si trovano al seguente indirizzo Internet.

Sito web: www.europaregioni.it


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