English version

Corpo europeo di solidarietà: in arrivo posti di lavoro e tirocini

Data: 13/07/2017

A sei mesi dal lancio, da parte della Commissione europea, del Corpo europeo di solidarietà e dopo l'abbinamento dei collocamenti di volontariato che ha avuto inizio nel marzo 2017, è ora la volta di migliaia di collocamenti di lavoro e di tirocinio. La Commissione europea sostiene in questo ambito due progetti guidati dal servizio pubblico per l'impiego italiano e da quello francese, che offriranno a un massimo di 6000 giovani un lavoro o un tirocinio connessi alla solidarietà in un altro paese dell'UE.

Due progetti guidati dal servizio pubblico per l'impiego francese (Pôle Emploi) e dall'italiana Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del LavoroAgenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) prevedono la collaborazione di servizi pubblici per l'impiego e organizzazioni di diversi Stati membri dell'UE, come le organizzazioni dei datori di lavoro e gli istituti di formazione, per fornire ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni offerte di lavoro o tirocinio in settori connessi alla solidarietà. I partecipanti selezionati potranno impegnarsi in un'ampia gamma di attività quali l'assistenza sanitaria, l'integrazione sociale, la protezione dell'ambiente, l'assistenza a migranti e rifugiati e l'aiuto alimentare in un altro paese dell'UE. I progetti si rivolgeranno ai datori di lavoro, garantiranno l'abbinamento tra candidati e offerte e forniranno ai partecipanti assistenza finanziaria e altre forme di sostegno, come la formazione. I progetti sono finanziati con più di 14 milioni di euro dal programma per l'occupazione e l'innovazione sociale. I due progetti proseguiranno fino a marzo 2019.

In parallelo, il Corpo europeo di solidarietà verrà ulteriormente sviluppato e consolidato. L'obiettivo è mettere a disposizione 100.000 posti entro la fine del 2020. L'esperienza acquisita nell'ambito dei due nuovi progetti avviati contribuirà a preparare il terreno per l'introduzione su più ampia scala del Corpo europeo di solidarietà entro il 2020. I due progetti continueranno a sostenere i giovani nella ricerca di collocamenti transfrontalieri fino alla primavera del 2019, in collaborazione con altri progetti in materia di collocamenti occupazionali per il Corpo europeo di solidarietà.

Per ulteriori informazioni potete consultare il seguente link


Pagina precedente