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Agente per il commercio estero

Data: 22/09/2017

L’agente per il commercio estero è una figura professionale che ha il compito primario di ricercare e promuovere opportunità di vendita: analizza potenziali mercati all’estero ed effettua continui monitoraggi della concorrenza. Le analisi ottenute vengono comunicate alla società che li trasformerà in azioni strategiche ed operative per incrementare le vendite.

L’agente sostiene inoltre la gestione imprenditoriale in merito alle decisioni relative al commercio internazionale.

Ultima responsabilità della figura in questione è quella di presentare i prodotti ed i servizi dell’azienda sui mercati esteri, interfacciandosi quotidianamente con i clienti stranieri.

L’agente per il commercio estero è impiegato nella maggior parte delle aziende commerciali: dal settore chimico all’automobilistico, dall’industria metalmeccanica a quella alimentare.

In particolare, nei seguenti settori produttivi si trovano maggior opportunità di inserimento:
• produzione chimica, farmaceutica, di materie plastiche;
• elettronica;
• auto motive;
• mobili;
• prodotti alimentari, food&beverage;
• attrezzature sportive;
• tessile, abbigliamento.


Condizioni di lavoro
Gli agenti per il commercio estero rappresentano all’estero un’impresa locale e dunque sono spesso fuori dai confini nazionali. È loro responsabilità, per esempio, presentare ai clienti le caratteristiche del prodotto o del servizio ed effettuare colloqui contrattuali. In ufficio, invece, è loro compito fissare i vari appuntamenti. Per essere sempre in contatto con l’azienda madre mentre sono all’estero, è frequente l’uso combinato di computer portatili e smartphone. Svolgono le proprie mansioni in autonomia, anche se è indispensabile che collaborino in un gruppo di lavoro per trovare le soluzioni migliori ad un problema di natura tecnica. Oltre alle competenze commerciali, è importante che siano in grado di interfacciarsi quotidianamente con le persone, di estrazione sociale e culturale differente. Di presenza curata, sicuro di sé e affidabili, lavorano spesso in situazioni di pressione con un occhio sulle varie scadenze da rispettare. La padronanza di una lingua straniera, preferibilmente l’inglese, è obbligatoria per svolgere le proprie mansioni. Nonostante gran parte del lavoro venga svolto in autonomia, l’agente lavora per obiettivi: è estremamente importante, dunque, che sappia gestire il proprio tempo, considerando tutte le variabili riscontrabili nelle diverse situazioni: code in autostrada, ritardi o cancellazione dei voli, attese presso le aziende clienti.


Stipendio
Secondo indagini di LohnSpiegel.de e Tarifspiegel.de, lo stipendio lordo mensile di un agente per il commercio estero in Germania varia da €2.913 a €3.381, con 13 mensilità, ferie pagate e bonus di produzione, oltre ai vari benefit (macchina aziendale, telefono cellulare, computer portatile).


Competenze
In generale possiamo individuare i seguenti settori di competenze necessarie per svolgere la professione:
• Commercio estero;
• Diritto commerciale estero;
• Comunicazione interculturale;
• Marketing internazionale;
• Calcolo;
• Gestione contabile;
• Orientamento al cliente.
Altre conoscenze possono essere di significativa importanza come, per esempio:
• Commercio internazionale;
• Economia aziendale;
• Sistemi di distribuzione;
• Traduzione di testi commerciali;
• Conoscenza di più lingue straniere;
• Ricerche di mercato;
• Regolamentazione doganale.


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