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Data: 29/11/2005
La Commissione europea dà inizio a un pubblico dibattito sul futuro della rete europea dell’immigrazione
Bruxelles, 29 novembre 2005. La Commissione ha adottato oggi un libro verde sul futuro della rete europea dell’immigrazione (REM). La rete è stata istituita nel 2002 per rispondere alla necessità di migliorare la raccolta e lo scambio di informazioni su tutti gli aspetti delle politiche di migrazione e di asilo. Con l’avvicinarsi della conclusione della fase preparatoria nel 2006, è necessario riflettere su come procedere in futuro. Il libro verde contribuirà alla riflessione dando il via a un pubblico dibattito sul mandato futuro della rete, facendo tesoro delle esperienze di questi primi tre anni. Caratterizzerà il varo del processo di consultazione pubblica una vasta conferenza comune fra la REM e le cellule nazionali di contatto in materia di integrazione, che culminerà in una riunione di esperti prevista per marzo 2006. La Commissione integrerà gli esiti di questo ampio dibattito in una proposta di base giuridica per la REM futura, da adottarsi entro la fine del 2006.
“Per l’ulteriore sviluppo della politica comune di asilo e migrazione sono indispensabili dati e analisi comparabili e aggiornati”, ha dichiarato il vicepresidente Franco Frattini. “Integrando il lavoro di altri organi dell’Unione, come EUROSTAT, la rete europea dell’immigrazione può apportare un valido contributo. Per determinare la struttura futura più adeguata è tuttavia essenziale conoscere l’opinione di tutte le parti interessate.”
L’attuale compito della REM è fornire alla Comunità e ai suoi Stati membri informazioni oggettive, affidabili e comparabili in materia di asilo e migrazione, che sostengano la politica e il processo decisionale nell’UE. Le attività includono la raccolta e lo stoccaggio sistematici dei dati e delle informazioni disponibili presso gli Stati membri, nonché l’analisi su scala nazionale e europea.
Il libro verde consta di due parti principali: anzitutto, una valutazione dell’attuale rete europea dell’immigrazione nella fase pilota; quindi, una sezione che esamina gli aspetti di una rete futura. Per quanto riguarda l’attuale REM, il libro verde mette in evidenza le varie difficoltà con cui si è scontrata svolgendo le proprie mansioni; le due principali sono la struttura dei punti di contatto nazionali e l’assetto generale del progetto. Su queste premesse, la seconda parte espone un certo numero di aspetti da prendere in considerazione nello scegliere una struttura futura, come i suoi obiettivi, le mansioni concrete, le relazioni con i principali interlocutori e la forma e la struttura migliori per conseguire i suoi obiettivi. Per ciascuno di questi aspetti vengono poste alcune domande.
Le parti interessate possono inviare i contributi al libro verde alla casella elettronica [email protected], dal 28 gennaio 2006.
Da Rapid *
* Rapid è un database gestito dal servizio Stampa e Comunicazione della Commissione europea che fornisce quotidianamente informazioni sulle attività dell’Unione europea così come presentate nei comunicati ufficiali delle istituzioni. Il servizio è disponibile all’indirizzo: http://europa.eu.int/rapid/
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