Data: 07/10/2008
A cura di Filippo Barizza e Gianluigi Rago Uno stage all'estero ha un alto prestigio e arricchisce notevolmente il Curriculum Vitae. Permette di mettere in pratica la propria formazione e le proprie competenze nel contesto di un'azienda straniera. Lo stage all'estero in particolare serve a:
padroneggiare metodi di lavoro diversi da quelli italiani; perfezionare la padronanza di una o più lingue straniere; familiarizzare con strutture e meccanismi socio-culturali di altri Paesi; maturare la capacità di cogliere la complessità e di dialogare con altre culture e con altri soggetti; prepararsi a viaggiare e a trasferirsi in altri Paesi. In questa rubrica presentiamo, una settimana dopo l'altra, offerte di stage che permettono di raggiungere i benefici sopra esposti. Ne risulterà una piccola selezionata antologia di un ampio ventaglio di offerte, scelte a livello internazionale, che Eurocultura si prefigge di far conoscere attraverso i propri mezzi di comunicazione in Italia. STAGE
Che Cos'è Come Leonardo Stage UE Stage ONU Esperienze Stage della settimana
Borse LEONARDO I bandi italiani in corso
Stage nel Regno Unito Stage in Francia Stage in Germania Stage in Spagna Stage nelle Organizzazioni Internazionali
EF Stage Breve EF Stage Lungo AER associazione delle radio europee
Bruxelles
Settimana del 06/10/2008
L'AER (Association of European Radios) è l'associazione delle radio europee che rappresenta oltre 4500 stazioni private/commerciali in Europa. L'Aer è composto da associazioni nazionali di stazioni radio e professionisti del settore radiofonico. Il primo obiettivo dell'AER è quello di aiutare lo sviluppo di una struttura in grado di favorire l'attività delle radio private/commerciali. AER analizza le iniziative dell'UE nell'ambito dei media, telecomunicazioni, dell'informazione così come il mercato interno, la competitività e l'industria della comunicazione e della pubblicità con lo scopo di sviluppare il settore radiofonico. L'AER incoraggia la cooperazione tra i membri dell'associazione per preservare la libertà di parola e d'impresa.
AER sta cercando tirocinanti da inserire nell'ufficio di Bruxelles che siano responsabili e dinamici, capaci di iniziativa personale, adatti al lavoro di squadra. Devono provenire dall'ambito di studi economici, legali, di scienza politiche, giornalismo con specializzazione in affari EU. Si richiede un'ottima conoscenza scritta e verbale di inglese e francese. La conoscenza di altre lingue sarà considerata requisito preferenziale. Si richiede buona conoscenza/utilizzo pc (ambiente Windows) e competenze di gestione di un sito web. L'eventuale esperienza in content management system (CMS) verrà valutata come un plus.
I compiti del tirocinante:
Monitoraggio giornaliero della attività delle Istituzioni della UE Ricerca e stesura del bollettino AER includendo aggiornamenti sugli affari dell'UE Ricerca di informazioni rilevanti per il settore radiofonico Preparazione di report di analisi e informazione per i membri AER Ricerca e compilazione di dati e statistiche riguardanti l'ambito radiofonico Supporto logistico nell'organizzazione di meeting Gestione del sito web dell'AER, aggiornamenti, correzioni Altre rilevanti attività concordate con il coordinatore Il tirocinio avrà durata di 6 mesi e avrà come data d'inizio il 5 gennaio 2009. Il tirocinio s'intende remunerato con un rimborso mensile di 330 euro. Occorre ottenere la "convention de stage" per partecipare. Per ogni informazione rivolgersi all'AER.
Per candidarsi occorre inviare CV e lettera di motivazione in inglese e/o francese a Vincent Sneed, coordinatore AER, entro e non oltre il 31 ottobre 2008, al seguente indirizzo web : [email protected]
AER Europe 76B, Av. Auderghem BE- 1040 Bruxelles tel.: 00 32 (0)2 73 69 131 fax: 00 32 (0)2 73 28 990 [email protected] www.aereurope.org
Per cercare lavoro in Belgio, vedi la guida di Eurocultura. Per sapere di più sugli stage all'estero : lavoronotizie- unica rivista italiana per la mobilità internazionale.
-------------------------------------------------------------------------------- Alleanza mondiale per la prevenzione dei conflitti armati
Paesi Bassi
Settimana del 29/09/2008
In seguito all'appello del Segretario generale dell'Onu, è stata fondata la GPPAC (Global Partnership for the Prevention of Armed Conflict, Alleanza mondiale per la prevenzione dei conflitti armati) con l'obiettivo di dare maggiore impulso al ruolo della società civile nello sviluppo di azioni efficaci per la prevenzione e trasformazione dei conflitti violenti, oltre che per consolidare i rapporti della società civile con i governi, l'Onu e le organizzazioni regionali come l'Unione europea (Ue), l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) e il Consiglio d'Europa.
Sito web: http://www.eurocultura.it/rivista.phpmailto:[email protected]://www.conflict-prevention.net/http://www.metro-cc.com/http://www
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