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N. 445 Feb 2009

Data: 07/02/2009

Newsletter dell'AICCRE

CAMPAGNA 2009 D'ADESIONE ALL'AICCRE SEZIONE ITALIANA DEL CCRE

APPELLO AICCRE CONTRO LA TRATTA:
aderisce il Consiglio comunale di Roma


Il Consiglio comunale di Roma ha aderito all' "Appello ai Poteri locali per la prevenzione e il contrasto della tratta di esseri umani" proposto dall'Aiccre e dal Ministero per le Pari Opportunità. Il provvedimento è di particolare rilevanza se si considera che l'adesione presuppone la condivisione dei contenuti e dell'approccio innovativo al tema della tratta. Approccio che si declina, in sintesi, nel considerare il crimine in questione una profonda violazione dei diritti umani con caratteristiche proprie che lo distinguono da altri fenomeni come quello della prostituzione, del lavoro forzato e dell'immigrazione clandestina. Il Consiglio comunale, dunque, "dà mandato al sindaco della capitale e al presidente del Consiglio della città a sottoscrivere l'Appello contro la Tratta delle persone" che in Italia è stato già condiviso da 102 enti (6 Regioni, 17 Province e 73 Comuni di cui 6 Capoluoghi di Regione; 4 Comunità Montane e 2 altre tipologie di Enti); e, in secondo luogo, impegna il Sindaco ad operare affinché il Comune di Roma lavori in una triplice direzione: "Nella conoscenza del fenomeno criminoso nella sua complessità; nella sensibilizzazione dei cittadini e nell'informazione delle vittime della Tratta sulle opportunità di aiuto e sostegno presenti nel territorio valorizzando l'approccio al fenomeno adottato nella campagna informativa nazionale". Il Consiglio comunale ha anche chiesto al sindaco di mettere in campo "ogni utile azione positiva e di contrasto al fenomeno, anche attraverso l'azione congiunta con la vasta rete di Istituzioni, Enti e Associazioni del privato sociale che operano sul tema nel territorio comunale".

Elezioni 2009 Parlamento europeo: al via Campagna informativa CIME per i giovani
L'AICCRE ha aderito alla campagna "L'Europa InForma al voto" di informazione nazionale sull'Unione europea promossa dal Consiglio Italiano del Movimento Europeo (CIME). La Campagna vuol favorire la partecipazione giovanile alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, riducendo il rischio di astensionismo e aumentando la consapevolezza di giovani elettori, nei riguardi del funzionamento e delle sfide politiche che contraddistinguono il processo di integrazione europeo. La Campagna ha il sostegno della Commissione europea - Programma Gioventù in Azione e la collaborazione: dell'Ufficio di informazione per l'Italia del Parlamento Europeo; del Dipartimento per le Politiche Comunitarie della Presidenza del Consiglio dei Ministri; del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca -Direzione Generale Affari Internazionali. Le altre associazioni europeiste che hanno aderito sono: AEDE, CIFE, FICE.

Energia, banche e trasporti urbani: consumatori non soddisfatti
Tre ambiti di servizi che rivestono una reale importanza per i cittadini energia, banche e trasporti creano il maggior numero di problemi per i consumatori, conformemente a quanto si evince da una nuova relazione UE pubblicata dalla Commissione europea. Dall'analisi risulta che a) i servizi di base non soddisfano le aspettative dei consumatori. L'indice di soddisfazione relativo a 19 mercati indica nuovamente una chiara divisione tra i mercati dei servizi e quelli dei prodotti. Il grado di soddisfazione è particolarmente basso per i trasporti urbani ed extraurbani (treni, autobus e tram), l'energia, la telefonia fissa e i servizi postali. B) Alla luce di 5 indicatori energia, trasporti e i servizi bancari risultano essere i 3 settori più problematici per i consumatori.

Conciliare vita privata e lavorativa: PE chiede nuova direttiva
Il Parlamento europeo ha chiesto una nuova direttiva volta a disciplinare i diritti e le garanzie riguardo alla conciliazione della vita professionale con quella privata. Per questo, l'Assemblea di Strasburgo ha sollecitato l'istituzione di orari di lavoro flessibili per i genitori, il miglioramento dell'accesso alle strutture di assistenza per le persone non autosufficienti e regimi pensionistici che tengano conto del tempo dedicato alla cura della famiglia, nonché regimi di congedo parentale a carico della collettività e politiche fiscali mirate.

Un piano d'azione europeo sul morbo d'Alzheimer
Il morbo di Alzheimer interessa attualmente 6,1 milioni di europei. Il Parlamento europeo chiede di considerarlo come una priorità in fatto di salute pubblica europea e di definire un piano d'azione europeo. Questo dovrebbe promuovere la ricerca paneuropea sulle cause, la prevenzione e la cura del morbo, migliorare la diagnosi precoce, semplificare e migliorare la qualità di vita dei malati e di chi li assiste, e promuovere il ruolo delle associazioni accordando loro un sostegno regolare.

Sito web: www.europaregioni.it


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