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Data: 16/03/2009
Dimostrando che i posti di lavoro ad alta tecnologia non sono una prerogativa del sesso maschile, il codice contiene una serie di impegni per attirare le donne in questo settore ed aiutare quelle che già lavorano nel settore delle telecomunicazioni o della tecnologia a sviluppare e raggiungere il loro pieno potenziale. Il Codice di Buone Pratiche è parte di un’iniziativa più ampia, denominata “Shadowing Inititative”, grazie alla quale, ogni anno a partire dal 2007, vengono poste in essere azioni di sensibilizzazione sul potenziale femminile nel settore delle TIC e vengono mostrate concretamente alle giovani donne le opportunità di lavoro in tale settore: esse seguono, infatti, una donna di successo del settore delle TIC in una tipica giornata di lavoro che consente loro sia di incontrare donne esperte del settore sia di avere una esperienza pratica di lavoro nel settore delle TIC.
Per saperne di più: www.ec.europa.eu/itgirls
FOCUS SU.....
Gioventù in Azione - Programma comunitario per l’educazione non formale e la mobilità internazionale
Gioventù in Azione 2007-2013 è un programma della Commissione Europea - Direzione Generale Istruzione e Cultura che ne definisce costantemente le priorità, gli obiettivi e i criteri e ne ha piena responsabilità. Il programma nasce sulla scia del precedente "Gioventù per l'Europa" (1988-1999) e del servizio volontario europeo del programma GIOVENTÙ (2000-2006).
La finalità del programma è di favorire l’educazione non formale e di promuovere progetti di mobilità giovanile europei attraverso gli scambi e le attività di volontariato all'estero, l'apprendimento interculturale e le iniziative dei giovani. Lo scambio internazionale, di gruppo e individuale, strumento chiave dell’iniziativa, offre un’opportunità di apprendimento “non formale” ed “informale” in una dimensione europea. Gli obiettivi che si intendono raggiungere con Gioventù in Azione 2007-2013 sono molteplici. Innanzitutto si vuole favorire la cittadinanza attiva dei giovani, non solo nazionale, ma soprattutto europea. In secondo luogo si desidera sviluppare la solidarietà e promuovere la tolleranza in un’ottica di coesione sociale europea, nonché rafforzare la comprensione reciproca tra i giovani dei diversi paesi e favorire la cooperazione. Questo progetto vuole, inoltre, contribuire allo sviluppo della qualità dei sistemi di sostegno alle attività dei giovani. Gli obiettivi generali vengono attuati attraverso specifici progetti che tengono conto anche di alcune priorità permanenti.
Tra questa priorità ritroviamo la sensibilizzazione dei giovani sul proprio essere cittadini europei, la partecipazione attiva, il rispetto per la varietà culturale, insieme alla lotta contro il razzismo e la xenofobia e l’accesso al programma a tutti i giovani, inclusi quelli con minori opportunità. L'Autorità Nazionale italiana di Gioventù in Azione è il Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L'attuazione del programma è in massima parte decentrata. Ciascuno dei Paesi partecipanti nomina un'Agenzia nazionale che per l’Italia è l’Agenzia Nazionale per i giovani. Il compito dell’Agenzia è di promuovere e realizzare il programma a livello nazionale e di fungere da tramite tra la Commissione europea, i promotori del progetto a livello nazionale, regionale e locale, ed i giovani stessi.
Collaborano con l’Agenzie Nazionali altre strutture che forniscono competenze complementari come i centri risorse SALTO che hanno lo scopo di contribuire a migliorare la qualità dei progetti finanziati, la rete Eurodesk che offre ai giovani e agli operatori del settore servizi di informazione sulle opportunità europee nei campi dell'istruzione, della formazione e della gioventù e assicurano la partecipazione dei giovani alle attività europee (in Italia: www.eurodesk.it ) e la partnership tra la Commissione ed il Consiglio d'Europa nel settore delle attività per la gioventù che mira ad aumentare le sinergie tra le due istituzioni e i loro soggetti principali nel settore della gioventù, del lavoro giovanile e della ricerca nel settore giovanile. Gioventù in azione è rivolto ai giovani di età compresa tra 13 e 30 anni legalmente residenti in uno dei Paesi partecipanti al programma o, a seconda della natura dell’azione, in uno dei Paesi partner, nonché ad altri soggetti del settore giovanile e dell'istruzione non formale.
Per saperne di più: www.gioventuinazione.it
Sito web: www.euroguidance.it
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