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N. 457 Mar 2009

Data: 21/03/2009

Newsletter dell’AICCRE

CAMPAGNA 2009 D'ADESIONE ALL'AICCRE SEZIONE ITALIANA DEL CCRE


“Dialoghi nel Mediterraneo occidentale”: dibattito, il contributo dell’Aiccre e la Dichiarazione finale
Con l’approvazione di una dichiarazione finale che fa appello al rilancio del processo di Barcellona, in linea con il messaggio inviato dal Presidente Napolitano, si è conclusa recentemente a Genova l’iniziativa, promossa da Consiglio e Giunta regionali e dalla Rappresentanza italiana della Commissione europea, con l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica. Per L’Aiccre hanno partecipato Fabio Pellegrini, vicepresidente vicario e Carla Olivieri, Area sociale.

Aiccre: a Verbania svolto Seminario su “Donne e rinnovamento società europea”
Con i saluti di Paolo Ravaioli, Presidente della Provincia Verbano, Cusio, Ossola, e di Irene Magistrini, Vicepresidente della Casa della Resistenza e della Pace, che ha ospitato l’incontro, si è aperto a Verbania sabato 14 marzo, il Seminario: “Le donne e il rinnovamento della società europea. La Carta europea delle parità e dell’uguaglianza e il Trattato di Lisbona”.

Aiccre, campagna ’’InFormaalvoto’’: Seminario a Pescara
Si sta svolgendo a Pescara, a cura, tra gli altri, della Federazione regionale Aiccre Abruzzo, un seminario nell’ambito di “L’Europa InFormaalvoto”, la campagna informativa sull’Unione europea che si propone di favorire la partecipazione giovanile alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo del giugno 2009, riducendo il rischio di astensionismo e aumentando la consapevolezza dei giovani elettori, nei riguardi del funzionamento e delle sfide politiche che contraddistinguono il processo di integrazione europeo.

Aiccre, Regione Adriatica: giornata di studio a Bari
L’Aiccre con il Consiglio Regionale della Puglia “Europe direct Puglia e Associazione Consiglieri Regionali della Puglia organizza una giornata di studio il 6 Aprile su: “Unione europea: una comune iniziativa per lo sviluppo delle Regioni dell’Adriatico”.

Mediatore interculturale: parte discussione per istituzione di un albo nazionale
Il mediatore interculturale, tra le figure più richieste ed urgenti degli ultimi decenni, “operatore ponte tra gli immigrati e le associazioni, istituzioni, strutture socio sanitarie” appare con evidenza una delle professionalità più idonee per fornire delle risposte alle esigenze di integrazione in una società, come quella attuale sempre più multietnica e interculturale.
Ed è proprio per il riconoscimento del ruolo di tale figura professionale che il 12 marzo, nella sala stampa della Camera dei Deputati, è stata presentata la Proposta di Legge Delega al Governo, n. 2138, finalizzata a garantire una maggiore tutela ai lavoratori del settore, anche mediante l’istituzione di un “Albo Nazionale dei Mediatori Culturali” ed un altro “delle Associazioni di mediazione interculturale”, che sarà sottoposta al vaglio del Parlamento per l’approvazione. Il prossimo passo è finalizzato alla istituzione di un Tavolo di Lavoro Permanente in materia di Mediazione che coinvolga il Ministero del Lavoro, il Ministero dell’Istruzione, il CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro), l’Aiccre.

CCRE, crisi economica: raccomandazioni ai leaders europei
In vista del vertice di primavera i partners sociali degli Enti locali d’Europa hanno inviato una lista di raccomandazioni in 17 punti ai leaders europei. La piattaforma europea del CCRE e della EPSU (European Federation of Public Service Unions) hanno pubblicato la lista di raccomandazioni al fine di mettere in evidenza il ruolo attivo delle amministrazioni locali per superare l’attuale crisi.
La dichiarazione sottolinea il ruolo fondamentale degli enti locali a favore dei soggetti più colpiti dalla crisi; l’importante contributo all’occupazione fornito dagli enti locali; il loro ruolo centrale nella realizzazione di investimenti sostenibili.
TESTO INTEGRALE DELLA DICHIARAZIONE

CCRE: non c’è sviluppo sostenibile senza il coinvolgimento degli Enti locali
Il CCRE e quattro altre Organizzazioni di Enti locali (Climate Alliance, Energie cités, Eurocities, ICLEI Local Governments for Sustainability) in una lettera comune ai capi di Stato e di Governo dell’Unione europea hanno chiesto che le conclusioni del Consiglio europeo in corso a Bruxelles dal 19 al 20 marzo facciano espresso riferimento al ruolo degli Enti locali e regionali nella lotta contro il cambiamento climatico e che tale ruolo venga pure considerato nella posizione dell’UE sul nuovo accordo internazionale che sarà deciso a Copenaghen.

Sito web: www.europaregioni.it


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