English version

Juvenes Translatores: gli studenti traduttori si cimentano per la terza volta

Data: 24/11/2009

Rappresentanza in Italia della Commissione europea

Comunicato stampa

Ben 3 000 studenti di scuole di tutta Europa tra cui una scuola di Kalix in Svezia vicino al Circolo polare artico, una di Saint Martin nelle Indie orientali e una di Paralimni a Cipro – metteranno alla prova le loro competenze linguistiche in occasione del terzo concorso Juvenes Translatores che si svolgerà il 24 novembre. La prova di traduzione avrà luogo contemporaneamente in tutte le scuole partecipanti tra le 10.00 e le 12.00 (ora di Bruxelles: GMT+1) sotto la supervisione dei docenti delle scuole.

Il commissario europeo per il multilinguismo Leonard Orban ha dichiarato: “Il concorso di traduzione per i giovani è diventata un’occasione molto apprezzata per dar prova delle abilità linguistiche acquisite a scuola e per farsi un’idea di quello che è il lavoro di un traduttore professionista. I buoni risultati ottenuti nelle due edizioni precedenti del concorso hanno incoraggiato alcuni partecipanti a studiare lingue all’università. Questa è una buona notizia dato che l’industria linguistica offre ottime prospettive di lavoro: questo è quanto emerge da uno studio che verrà presentato il 27 novembre in una conferenza sull’importanza dell’industria linguistica organizzata dalla Commissione europea”.

L’edizione 2009 del concorso ha preso il via a settembre, quando le scuole medie superiori dell’UE sono state invitate ad iscriversi. Tra tutte le scuole che si sono effettivamente iscritte ne sono state selezionate 600 mediante un’estrazione a sorte. L’elenco delle scuole selezionate è consultabile sul sito del concorso.

Il 24 novembre, data scelta per lo svolgimento delle prove, alcuni studenti diciassettenni delle scuole selezionate (non più di 5 per scuola) affronteranno una prova di traduzione: le scuole riceveranno mediante posta elettronica un breve testo e gli studenti avranno due ore per tradurlo da una delle 23 lingue ufficiali dell’UE verso un’altra di tali lingue. Al concorso partecipano in particolare 58 scuole italiane.

Al termine della prova le traduzioni saranno inviate alla Commissione europea, dove saranno valutate da traduttori della Direzione Generale Traduzione (DGT). La giuria del concorso sceglierà la migliore traduzione per ciascuno Stato membro e, a fine gennaio 2010, pubblicherà i nomi dei vincitori sul sito web del concorso.

Dai commenti pervenuti in seguito alle due edizioni precedenti emerge che gli insegnanti apprezzano questa opportunità di promuovere l’apprendimento delle lingue straniere. Agli studenti piace l’idea della sfida: i giovani si sentono motivati anche perché sanno di competere con studenti di altre scuole e di altri Paesi. Va tuttavia osservato che le scuole ritengono troppo restrittivo il limite d’età (possono partecipare solo i diciassettenni) e auspicano che possa partecipare un numero maggiore di studenti; inoltre, secondo alcune scuole i testi proposti erano troppo lunghi e altre avrebbero voluto più tempo per la traduzione.

Come nelle edizioni precedenti, a tutti i vincitori verrà offerto un viaggio premio a Bruxelles, dove i ragazzi parteciperanno alla cerimonia di premiazione e incontreranno alcuni traduttori dell’UE. E chi sa che questa esperienza non influenzi i loro progetti per il futuro.

Sito web: http://ec.europa.eu/translatores


•   Il sito web del concorso Juvenes Translatores
•   La Direzione Generale Traduzione (DGT) della Commissione europea


Pagina precedente