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Data: 06/10/2010
Nuove direttive contro la violenza sui luoghi di lavoro
Otto organizzazioni europee di partners sociali hanno adottato il 30 settembre scorso nuove direttive per individuare e combattere la violenza e le molestie sui luoghi di lavoro. Le direttive che saranno attuate nel 2011 dovranno coordinare gli sforzi dei partners sociali nella prevenzione e la gestione dei problemi legati alla violenza e molestie sul luogo di lavoro diminuendo l’impatto che queste generano sulla salute, il benessere e la produttività dei lavoratori. Circa un lavoratore su tre nell’UE dichiara di essere vittima di violenza, intimidazione, o molestie sul proprio luogo di lavoro, che provocano conseguenze concrete in termini di assenteismo, depressione e rotazione del personale. Approfondisci
PE: una legge europea contro la pedofilia e lo sfruttamento dei bambini
Il Parlamento europeo, appoggiando una proposta della Commissione, chiede Una Direttiva europea per combattere gli abusi, lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pornografia infantile “La nuova Direttiva definirà sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive e intende istituire norme minime per la lotta contro questi crimini orribili”, ha spiegato Roberta Angelilli (PdL, PPE), relatrice per il Parlamento, introducendo l’incontro del 28 e 29 settembre scorsi cui hanno partecipato i deputati della commissione Libertà civili, giustizia e affari interni. Angelilli, ha sottolineato che è essenziale “proteggere le vittime prima, durante e dopo il procedimento penale”, e in particolare “migliorare l’accesso all’assistenza legale per tutelare le giovani vittime nel procedimento penale”, ed evitare “ulteriori traumi nel bambino”. Approfondisci
Giornate europee del lavoro 2010
Giunta alla sua terza edizione l’iniziativa Giornate europee del lavoro, si svolge dalla metà di settembre a metà ottobre coinvolgendo oltre duecento città. Gli eventi comprendono le fiere dedicate all’occupazione, seminari, conferenze, sessioni di informazione ed offrono l’occasione per un incontro diretto tra i datori di lavoro e le persone alla ricerca di un impiego. Approfondisci
Indagine su copertura ed uso dei suoli nell’UE
Le foreste ed altre zone boschive coprono circa il 40% della superficie totale dell’Ue, il suolo coltivato circa un quarto e le praterie un quinto così come le aree edificate e non quali strade e ferrovie, rappresentano il 4% della superficie totale. Per quanto riguarda l’uso socio-economico dei suoli oltre il 40% è destinato ad un uso agricolo e circa il 30% alla silvicoltura. L’uso del suolo ai fini residenziale, commerciale ed industriale riguarda poco più del 10% della superficie totale dell’UE. Questi dati sono pubblicati per la prima volta da Eurostat e sono basati sui risultati di una indagine su grande scala realizzata nel 2009 (LUCAS “Land Use/Cover Area frame Survey”). Approfondisci
500 milioni di euro per il piano di aiuto alimentare 2011
Il comitato di gestione dell’organizzazione comune del mercato unico ha approvato i piani di aiuto alimentare alle persone in stato di bisogno presentato dagli Stati membri per il 2011. Il prossimo anno 20 Stati membri faranno ricorso a questo sistema, messo in opera inizialmente per fornire stocks eccedenti di prodotti agricoli alle persone in stato di bisogno e modificato in seguito per permettere in alcune circostanze di completare tali stock con acquisti sul mercato. Approfondisci
Migliorare l’applicazione del diritto dell’Unione
In risposta ad una richiesta del Parlamento europeo, dal 1984 la Commissione presenta annualmente una relazione sul controllo dell’applicazione del diritto dell’Unione nel corso dell’anno precedente. La relazione appena presentata individua i progressi compiuti nell’ultimo anno a livello di attuazione, gestione e applicazione del diritto UE e rileva che nonostante i lievi miglioramenti registrati nell’ultimo anno. Approfondisci
Scuola: “ambasciatori” europei parlano di sostenibilità e biodiversità
La Rappresentanza a Milano della Commissione europea e l’Ufficio a Milano del Parlamento europeo lanciano una nuova edizione del progetto Giovani ambasciatori europei – “La nuova Europa: sostenibilità e biodiversità” – per l’anno scolastico 2010-2011. I giovani “ambasciatori” andranno nelle scuole secondarie di secondo grado delle otto Regioni del nord Italia per parlare agli studenti del nuovo assetto istituzionale dell’Unione europea e delle attuali sfide a cui tutti i cittadini sono chiamati a far fronte. Quest’anno il tema scelto è quello dello sviluppo sostenibile sul quale l’Europa gioca un ruolo decisivo. L’inquinamento non si ferma alle frontiere e senza una strategia comune a livello europeo quest’impegno sarà vano. Approfondisci
Sito web: www.aiccre.it
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